http://www.centrometeo.com/provamap/highmaps/clima/
Immagine WRF Li-K (centro-nord)
Modello WRF-NMM con la mappa per il Centro-Nord del Lifted Index e del K index, entrambi indici termodinamici molto usati.
Immagine Dal cuore dell'Umbria una collaborazione con App, dati e stazioni!
è una realtà ormai consolidata nel panorama meteorologico nazionale. Si tratta infatti di uno dei... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 5 - Nubi e precipitazioni
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine La solita disinformazione meteorologica
Questo titolo sintetizza, in modo molto chiaro, un esempio di disinformazione meteorologica in... Leggi tutto...
Immagine ECCO LA BELLA STAGIONE
Qualche giorno fa, nel corso dell'intensa e prolungata ondata di caldo che ha interessato la nostra... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Belluno
La provincia di Belluno è una provincia italiana del Veneto; è la meno popolata e la più estesa... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di L'Aquila
Il territorio della provincia dell'Aquila rappresenta, quasi interamente, la parte montana... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Frittelle di San Giuseppe (Zeppole)

FRITTELLE DI SAN GIUSEPPE

"Zeppole"


Zeppole di San Giuseppe

Ingredienti per 4 personePreparazioneCotturaNote
250 ml di acqua
150 gr di farina
50 gr di burro
50 gr di zucchero
3 uova
olio di semi di arachidi per friggere
sale

Crema pasticcera per farcire
30 minuti15 minuti


Frittelle di San Giuseppe, anche chiamate "Zeppole": chiamatele come volete, ma questa bontà, tipica della festa del papà rende felici grandi e piccini, scapoli e ammogliati, papà e non. Non c'è ricorrenza di San Giuseppe senza “Zeppole”.

I racconti narrano che, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia in terra straniera e, per questo motivo, i romani gli diedero il simpatico appellativo di “frittellaro”.

Ed è per questo che vengono preparate il giorno della “festa del papà”: vengono preparate per festeggiare e celebrare la figura di San Giuseppe.

In un tegame portare a bollore l'acqua insieme al burro; quando questo sarà sciolto, togliere dal fuoco e aggiungere la farina tutta in una volta.

Rimettere a scaldare a fuoco lento mescolando rapidamente con una frusta fino a quando l'impasto sarà compatto e si staccherà dalle pareti del tegame.

Togliere dal fuoco e incorporare un uovo alla volta, quindi unire la scorza grattugiata di mezzo limone e mescolare bene.

In una padella abbastanza fonda scaldare l'olio. A cucchiaiate prendere parte dell'impasto e affogarlo nell'olio bollente, fino a formare delle sfere di medie dimensioni.


Far asciugare su carta assorbente, spolverare di abbondante zucchero a velo e servire le frittelle ancora tiepide. La tradizione vuole che si debbano farcire con crema pasticcera, aiutandosi con una sach-à-poche...

Auguri a tutti i papà del mondo!

A cura di Adelita De Berardinis

Stampa