Immagine Meteosat. Italia. Canale: VIS (visibile)
Immagine dell'Italia nel canale visibile (VIS) del satellite MSG (Meteosat Second Generation) di Eumetsat elaborata da . Immagine ad alta risoluzione... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteo e Clima in Provincia di Rovigo
La provincia di Rovigo confina a nord con quelle di Verona, Padova e Venezia, a sud-ovest con... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in America Settentrionale (Canada e Groenlandia)
Il Canada, l'immenso Paese del Nord America è caratterizzato in gran parte da inverni gelidi: la... Leggi tutto...
Immagine WRF 0C-12hSnow (ita)
Modello fisico numerico WRF con l'accumulo di neve previsto sull'Italia in 12 ore (in cm) e lo zero... Leggi tutto...
Immagine WRF 925hPa Temp RH (centro-nord)
Dal nostro modello matematico previsione per umidità relativa (RH) e temperatura attesi alla quota... Leggi tutto...
Immagine IN ARRIVO GIORNATE PIÙ STABILI E UNA GRADUALE RIPRESA DELLE TEMPERATURE
Entro domani si esauriranno definitivamente sull’Italia gli effetti della burrasca di fine estate... Leggi tutto...
Immagine Convertitore dei valori di Pressione
La pressione, come tante altre variabili fisiche, può essere espressa in unità di misura diverse.... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Satellite: uno scatto primaverile e molto didattico da non perdere

Satellite: uno scatto primaverile e molto didattico da non perdere

Bellissima immagine da satellite sul Nord ItaliaCome sapientemente descritto dal Centrometeolombardo, che cura con estrema efficacia, competenza e professionalità tutti gli aspetti della meteorologia e della climatologia del nostro Paese, con particolare attenzione, naturalmente, per la regione Lombardia, lo scatto satellitare del 15 Aprile 2016 è un'occasione da apprezzare.

Il satellite (Modis/NASA) ha infatti messo in luce molti dettagli geomorfologici e antropici del Nord Italia caratteristici del pieno della stagione primaverile. Ad esempio possiamo ben osservare:

La Valpadana: ricca di vegetazione e terreni coltivati. Netta la differenza tra i campi ancora arati a terra nuda e quelli già ricoperti da nuovo verde. E' il momento dell'anno in cui il suolo appare maggiormente disomogeneo da zona a zona.

Le Alpi: ancora ricoperte di neve (specie quelle occidentali), abbondante alle alte quote, lasciano però intravedere i versanti di color marrone a quote inferiori, in quanto qui il risveglio vegetativo è più lento rispetto alle pianure (solitamente rinverdiscono a maggio/giugno).

Valle del Ticino: un vero e proprio fiume di verde in mezzo ai terreni ancora brulli tra le risaie piemontesi e la Lombardia. Un'autentica bomboniera di microclimi.

L'attività convettiva dei rilievi: il sole a metà aprile scalda già quanto quello di fine agosto. Astronomicamente infatti la posizione del Sole è la stessa. Se ne accorgono anche i terreni, che aumentano l'evapotraspirazione e innescano le prime importanti termiche, specie a ridosso o sui rilievi. Esplosione pomeridiana di cumuli (humulis e congesti) in corrispondenza di quasi tutte le principali cime. E' il classico segno della stagione che avanza. Notare lo stiramento verso Est-SudEst dei congesti sul Veneto, che salendo di quota intercettano le correnti in quota tese dai quadranti nord-occidentali.

Settori Ligure e alto Adriatico: due mari molto diversi per profondità media, correnti e ventilazione, esposizione ed apporto fluviale. Notate la diversità di colorazione vista dall'alto! Il delta del fiume Po è inconfondibile, così come Venezia, con la sua sagoma di mattoni rossi a forma di pesce in mezzo alla laguna.Un territorio unico al mondo per varietà e bellezza, complessità e delicatezza di equilibri.

Stampa