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DISCUSSIONE SULLA POSSIBILITÀ DI NEVICATE FINO A QUOTE BASSE AL NORD NELLA NOTTE SU VENERDÌ

Scritto da Andrea Corigliano Domenica 17 Novembre 2024 14:00

DISCUSSIONE SULLA POSSIBILITÀ DI NEVICATE FINO A QUOTE BASSE AL NORD NELLA NOTTE SU VENERDÌ

Evoluzione attesa per il 21 e 22 novembre 2024Stiamo per entrare in una fase meteorologica particolarmente movimentata in cui sarà un’ampia depressione di origine artica, centrata in prossimità della penisola scandinava, a decidere le sorti del tempo della maggior parte del nostro continente e anche delle nostre latitudini. La settimana che inizierà domani sarà condizionata dalla prima irruzione di aria fredda dalle caratteristiche prettamente invernali in un contesto di atmosfera instabile che porterà probabilmente le prime nevicate fino in pianura sull’Europa centrale. Come abbiamo accennato nell’ultima analisi, per quanto riguarda l’Italia la nostra attenzione è rivolta in particolare all’evoluzione di una piccola depressione che potrebbe inserirsi da ovest ed entrare nell’ampio nastro di aria fredda pilotato dalla depressione scandinava (fig. 1, a sinistra).

A questa evoluzione potrebbe infatti essere legato il passaggio di un secondo impulso, dopo quello che tra martedì 19 e mercoledì 20 attraverserà rapidamente tutta l’Italia per portarsi sull’area ionica nella notte su giovedì 21. L’aria fredda che seguirà questa prima perturbazione determinerà infatti un sensibile calo della temperatura che abbasserà significativamente l’altezza dello zero termico per mantenerlo a quote basse sulle regioni settentrionali anche durante il passaggio del secondo impulso, dal momento che il richiamo di aria mite prefrontale ad esso associato non riuscirebbe a respingere più di tanto l’aria fredda precedentemente affluita anche grazie alla rapidità con cui il sistema potrebbe evolvere verso levante (immagine nel riquadro della figura 1, a destra).

Gli ultimi ricalcoli, valutati sempre in chiave probabilistica, propongono il veloce inserimento di questa seconda perturbazione sull’Italia tra la sera di giovedì 21 e la notte su venerdì 22: quella piccola depressione atlantica, incentivata a correre speditamente verso est da un’impetuosa corrente a getto che la accompagnerà seguendola dall’alto dei suoi 9000 metri, potrebbe così approfondirsi ulteriormente sul Golfo Ligure e fare entrare la nostra penisola in una breve fase caratterizzata da maltempo, a tratti anche intenso (fig. 2). Per quanto sia ancora piuttosto elevata l’incertezza su quanto potrebbe essere incisivo il calo della pressione atmosferica sulle regioni centro-settentrionali, abbiamo comunque compiuto un primo passo avanti nell’inquadramento della situazione perché negli ultimi ricalcoli il segnale depressionario è perlomeno presente con una media del campo barico al suolo di 995 hPa.



Dato il contesto termico in cui potrebbe inserirsi questa depressione, sempre in ottica probabilistica ecco giungere le prime indicazioni sommarie, ancora da prendere con le pinze, sulla possibilità che le precipitazioni legate al passaggio del secondo impulso possano essere a carattere nevoso fino a quote basse sulle regioni settentrionali (fig. 2). Non stiamo parlando ovviamente di accumuli, ma solo di dove il «segnale nevoso» inizia a raggiungere una probabilità di accadimento superiore al 50% e quindi meritevole di menzione: in base a questo segnale, ad oggi possiamo quindi affermare che nella notte tra giovedì e venerdì non è escluso che nelle aree prealpine e nelle vicine aree di pianura ci possano essere le condizioni per avere nevicate fino a quote basse o molto basse.

Ovviamente, con i prossimi ricalcoli avremo indicazioni più attendibili e riusciremo così a sciogliere a prognosi: ne riparleremo entro giovedì, dopo aver dettagliato gli effetti del passaggio del primo impulso atteso tra martedì e mercoledì.

Probilità del segnale nevoso - 22 novembre 2024


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

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Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

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