Immagine Previsioni meteo Abruzzo - Mappe grafiche dettagliate delle 24 ore
Le previsioni meteo per la regione Abruzzo. Il tempo atteso per i prossimi giorni. Riassunto nelle 24 ore...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Webcam - Monte Zoncolan (Udine)
Il Monte Zoncolan è una montagna della Carnia, in Friuli, alta 1.750 m, posta tra i territori dei... Leggi tutto...
Immagine Situazione al suolo e in quota
Mappe di analisi con la distribuzione della pressione al suolo e stato dell'atmosfera... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 4 - La circolazione atmosferica: dalla grande scala al Medi...
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario mirato alla conoscenza dell’atmosfera... Leggi tutto...
Immagine Guida Pratica al Meteo per l'Escursionista - Marco Virgilio
Pensato per tutti gli appassionati delle montagne friulane che vogliono affrontare le loro uscite... Leggi tutto...
Immagine I cambiamenti climatici e la riproduzione degli animali
I cambiamenti climatici stanno purtroppo cambiando anche la vita stessa degli animali, i loro... Leggi tutto...
Immagine Alligatori "congelati" nelle paludi della Carolina del Nord?
Non dover spostarsi per mesi potrebbe sembrare un sogno per alcuni, ma per i rettili è un mezzo di... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

LE PRIME PIOGGE? PER ORA APPESE ALLA SPINTA DI UNA CIRCOLAZIONE SECONDARIA IN OCEANO

Scritto da Andrea Corigliano Lunedì 14 Settembre 2020 00:00

LE PRIME PIOGGE? PER ORA APPESE ALLA SPINTA DI UNA CIRCOLAZIONE SECONDARIA IN OCEANO

Situazione media prevista per il 19-22 SettembreFino a domani, martedì 15 settembre, il campo anticiclonico con radice subtropicale continentale continuerà a garantire una prevalenza di cieli sereni con temperature al di sopra dei valori medi climatologici attesi per metà settembre.

Poi, come descritto nell’ultima analisi, la struttura barica inizierà a indebolirsi a tutte le quote e quindi a lasciare il posto a condizioni di modesta instabilità atmosferica, in un contesto termico che resterà quasi invariato perché la massa d’aria che ci sta interessando in questi giorni continuerà a gravare sul Mediterraneo centrale.

Trascorreremo quindi la seconda parte della settimana all’insegna di un tempo caratterizzato da qualche nota di variabilità più accentuata nelle zone interne e da temperature ancora prettamente estive, ma in lieve calo rispetto ai valori di questi giorni a causa dell’indebolimento del campo anticiclonico e quindi per il venir meno dei moti di subsidenza che contribuiscono al riscaldamento dei bassi strati.

Guardando a più lunga scadenza, il primo scenario discretamente affidabile e compatibile con un primo tentativo di cambiamento di circolazione atmosferica alle nostre latitudini arriva a cavallo tra la seconda e la terza decade di settembre.

Per quella data, i calcoli dei modelli numerici di previsione lasciano intravedere la presenza di una circolazione ciclonica abbastanza estesa sul settore atlantico di fronte alla penisola iberica che esporrebbe il Mediterraneo occidentale al richiamo di correnti umide di origine atlantica: il flusso, provenendo in quota da sud-ovest per dirigersi verso nord-est, potrebbe raggiungere in parte anche la nostra penisola. L’incognita di questa dinamica risiede nell’intensità della spinta che il motore ciclonico imprimerebbe alle correnti nel pilotare il nastro umido verso le nostre regioni che, ad oggi, si troverebbero sul confine del raggio d’azione della circolazione di bassa pressione.

Bisognerà quindi vedere se e come, nei prossimi aggiornamenti, lo scenario medio qui descritto sarà corretto perché anche piccoli cambiamenti nella posizione del minimo, come nella sua forma così allungata, potranno fare la differenza nel correggere di pari passo anche l’impostazione e la posizione del nastro umido sud-occidentale.



Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa