http://www.centrometeo.com/provamap/highmaps/clima/
Immagine Le immagini dai satelliti meteorologici Eumetsat | Meteosat e Metop
Sono 30 i Paesi europei facenti parte dell'organizzazione intergovernativa (European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites) fondata... Leggi tutto...
Immagine PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 8 E GIOVEDÌ 9 DICEMBRE: UNA PERTURBAZIONE ATLANTICA A...
PREMESSA – Care lettrici e cari lettori, il bollettino che vi apprestate a leggere è l’ultimo... Leggi tutto...
Immagine VARIABILITÀ PRIMAVERILE TRA PERTURBAZIONI, SCHIARITE E SBALZI TERMICI
Nel corso della settimana che sta per iniziare vedremo in azione la stagione primaverile nelle... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Trento
La provincia di Trento si trova nel versante meridionale della catena delle Alpi, a contatto con la... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Trentino Alto Adige - Mappe grafiche dettagliate esaorarie
Le previsioni meteo per la regione Trentino Alto Adige. Il tempo atteso di notte, mattina,... Leggi tutto...
Immagine WRF MTS (Mean Thunder Storm) e Hail Index (ita) (ita - backup)
L'indice MTS (Mean ThunderStorm Index) per l'Italia con la probabilità dei fenomeni intensi e con... Leggi tutto...
Immagine Spaghetti Ensemble di Roma
Gli spaghetti Ensemble del modello americano GFS località per località. L'andamento del... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

PROSSIMA SETTIMANA: ITALIA AL CENTRO DI UNA CIRCOLAZIONE FRESCA E INSTABILE

Scritto da Andrea Corigliano Venerdì 21 Giugno 2024 10:00

PROSSIMA SETTIMANA: ITALIA AL CENTRO DI UNA CIRCOLAZIONE FRESCA E INSTABILE

Circolazione del 21 giugno 2024Eppur si muove. Piano piano, con la velocità di una tartaruga, la dinamica atmosferica inizia a rimettere in marcia le correnti zonali per liberare il bacino centro-occidentale del Mediterraneo da quell’ondulazione semistazionaria che ha rappresentato il filo conduttore del tempo della nostra penisola, rimasta per alcune settimane esposta all’ampio ventaglio di condizioni atmosferiche che hanno oscillato tra il tempo fresco e instabile (specie al Nord) e quello caldo e stabile (specie al Sud), con il carico di polveri sahariane a fare da comune denominatore.

L’immagine satellitare delle ore 7 di questa mattina ci mostra infatti un primo avanzamento della saccatura iberica, prevista sfilare verso nord-est e incalzata da un più profondo ed organizzato cavo d’onda che arriverà domani sulla Francia, per fare poi da qui il proprio ingresso sulla nostra penisola passando dalla Valle del Rodano (fig. 1). Sarà questa evoluzione ad allontanare gradualmente dall’Italia il richiamo di aria calda subtropicale e il carico di polveri sahariane. Entrerà quindi aria relativamente più fresca dai quadranti nord-occidentali che riporterà le temperature su valori più consoni alle nostre latitudini e che rinnoverà anche le condizioni di instabilità atmosferica, dal momento che la circolazione dell’aria alle quote superiori sarà governata da una figura di bassa pressione che assumerà la forma di una goccia fredda.

Con buona probabilità, il raggio d’azione di questa circolazione ciclonica non sarà sufficientemente ampio da inglobare appieno nella fenomenologia anche le regioni meridionali che dovrebbero purtroppo restare ai margini e quindi avere meno occasioni per ricevere precipitazioni, qui attese come una benedizione visto il perdurare di una situazione siccitosa: in particolare, sarà probabilmente l’area ionica a trovarsi più lontana da questo coinvolgimento.



Al Centro-Nord e sulla Sardegna, invece, la probabilità di assistere alla prevalente formazione di rovesci e temporali sarà più elevata, ad iniziare dalle regioni settentrionali che inizieranno a risentire del nuovo impulso in arrivo già nella giornata di domenica. Sia chiaro però che il tipo di situazione atmosferica che andrà delineandosi non deporrà per un tipo di tempo perturbato: essere interessati infatti da condizioni di instabilità significa semplicemente che non bisogna fare affidamento sulle schiarite che sicuramente ci saranno ma che si alterneranno a fasi della giornata in cui avremo annuvolamenti anche intensi e assisteremo ad uno o più cicli temporaleschi, in prevalenza diurni.

Segnale dominante per il 23-27 giugno 2024


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » LunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa