Immagine Il satellite meteorologico più avanzato d'Europa è pienamente operativo
Finalmente operativo il primo satellite Meteosat di terza generazione (MTG) sviluppato da EUMETSAT. In occasione di questo importante traguardo, l'MTG-Imager 1... Leggi tutto...
Immagine Guida Pratica al Meteo per l'Escursionista - Marco Virgilio
Pensato per tutti gli appassionati delle montagne friulane che vogliono affrontare le loro uscite... Leggi tutto...
Immagine Cosa sanno le nuvole? - Paolo Sottocorona
E' con il commento di Debora, una cara lettrice del nuovo libro del Capitàno Paolo... Leggi tutto...
Immagine Milano e Bologna: analisi climatica Novembre 2012
Il mese è stato decisamente piovoso (187,5 mm per Milano -con punte di 200-, 83,6 per Bologna -con... Leggi tutto...
Immagine DA UN ESTREMO ALL’ALTRO IN DIECI GIORNI: LETTURA DEGLI EVENTI IN UN CLIMA DIVE...
Verso la metà di aprile abbiamo analizzato una situazione meteorologica caratterizzata da una... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Firenze
La provincia di Firenze (ora Città metropolitana di Firenze) è la prima provincia toscana per... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Isernia
La provincia di Isernia ha un territorio in prevalenza montuoso e solo verso sud-ovest le montagne... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

L’INSTABILITÀ NON SI SPEGNERÀ FACILMENTE: IL BLOCCO ANTICICLONICO SULL’EUROPA OCCIDENTALE AVRÀ ANCORA VITA LUNGA

Scritto da Andrea Corigliano Giovedì 01 Giugno 2023 00:00

L’INSTABILITÀ NON SI SPEGNERÀ FACILMENTE: IL BLOCCO ANTICICLONICO SULL’EUROPA OCCIDENTALE AVRÀ ANCORA VITA LUNGA

Sinottica attesa per i primi 10 giorni di giugno 2023Sono passate circa due settimane da quando tra le Isole Britanniche e il vicino Oceano Atlantico la dinamica atmosferica ha iniziato a costruire una figura anticiclonica che, con il passare dei giorni, ha assunto una «configurazione di blocco» e ha così influenzato, in modo diretto o indiretto, le condizioni meteorologiche sul settore centro-occidentale del nostro continente.

Come suggerisce il nome, si tratta di una struttura di alta pressione in posizione quasi stazionaria che, come se fosse uno scudo, è in grado di deviare verso altri lidi gli impulsi perturbati che si trovano sulla sua strada. Questo schema fa certamente parte delle dinamiche dell’atmosfera, ma inizia a diventare sempre più anomalo man mano che i giorni passano e la configurazione, assumendo caratteristiche di persistenza, tende a mantenere quasi inalterato lo stato del tempo a grande scala.

Anche la linea di tendenza valutata in chiave probabilistica e valida almeno fino all’inizio della seconda decade di giugno sembra orientata a conservare questo disegno (fig. 1): sul settore centro-occidentale europeo l’inizio dell’estate meteorologica – oggi al suo primo giorno di vita – sarà quindi probabilmente influenzato da questa anomalia che vedrà un campo di pressione superiore alla media climatologica tra Isole Britanniche, la penisola scandinava e l’Europa centrale e un campo barico inferiore alla media, anche in misura significativa, tra il medio Oceano Atlantico e la penisola iberica.

Ci troveremo quindi di fronte a un pattern di tipo «NAO negativa», ad indicare la debolezza della figura dell’alta pressione delle Azzorre e del Ciclone d’Islanda che inevitabilmente condizionerà anche la distribuzione delle precipitazioni sempre su vasta scala. Date queste premesse diventa allora realistico supporre che questa anomalia, iniziata a metà maggio, possa durare almeno un mese da questa data e quindi mostrare un nuovo caso di dinamica atmosferica ingessata, poco incline all’evoluzione e favorevole a contrapporre tipi di tempo estremo.



La perdurante azione del blocco anticiclonico distribuirà ancora le precipitazioni a «ciambella», cioè attorno al centro motore di alta pressione che potrebbe sempre posizionarsi sulle Isole Britanniche (fig. 2). Ne conseguirà che la strada meridionale degli impulsi perturbati continuerà a passare per esempio dall’arcipelago delle Azzorre dove il tempo sarà estremamente più piovoso del normale, mentre laddove il flusso perturbato dovrebbe essere di casa il tempo sarà estremamente più secco del normale.

La nostra penisola continuerà probabilmente a essere esposta alle due componenti instabili che sono legate a questo disegno: quella più temperata occidentale che dalle Isole Azzorre arriverà a interessare il Nord Africa e quella più fresca nord-orientale in scorrimento lungo il fianco del blocco anticiclonico. Fin tanto non ci saranno modifiche strutturali nella disposizione delle figure bariche, la linea evolutiva non cambierà in maniera sostanziale e contribuirà così a impedire ogni tentativo del promontorio nord africano di espandersi verso il Mediterraneo.

Stima precipitazioni e anomalie primi 10 giorni di giugno 2023


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa