Immagine Webcam - San Gemini (Terni)
Webcam a San Gemini, in provincia di Terni, regione Umbria, altitudine: 270 m slm. Puntamento verso Sud-Ovest.

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteorologia, Volume 2 - Gli elementi meteorologici principali
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario mirato alla conoscenza dell’atmosfera... Leggi tutto...
Immagine I più grandi eventi meteorologici della storia - Paolo Corazzon
: cosa si nasconde dietro al mito del Diluvio Universale? Quanto incisero le condizioni... Leggi tutto...
Immagine PROSSIMI GIORNI CULLATI DALLE «ONDE» DELLA PRIMAVERA
Piove, tira vento, le temperature diminuiscono e puntuale, come un orologio svizzero, si chiede al... Leggi tutto...
Immagine NELLE SPIRE DEL MALTEMPO
Siamo arrivati alla vigilia di una seria ondata di maltempo che in una prima fase interesserà in... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Brindisi
La provincia di Brindisi è una provincia italiana della Puglia istituita nel 1927 per... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Latina
La provincia di Latina si trova fra le foci del fiume Astura a nord e la foce del fiume... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

LE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL’IMPULSO FREDDO IN TRANSITO MARTEDÌ 10 DICEMBRE

Scritto da Andrea Corigliano Domenica 08 Dicembre 2019 12:00

LE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL’IMPULSO FREDDO IN TRANSITO MARTEDÌ 10 DICEMBRE

Meteo martedì 10 Dicembre 2019L’aria fredda nord atlantica si sta muovendo a passo spedito verso il nostro continente, dopo aver raggiunto proprio in queste ore le Isole Britanniche.

Preceduta da una perturbazione, entro domani sera si sarà addossata all’arco alpino per poi sfociare sul Mediterraneo con intensi venti settentrionali che andranno a convergere attorno a un centro di bassa pressione in veloce spostamento dal settore adriatico centrale al Mar Ionio che raggiungerà nel primo pomeriggio di martedì 10 dicembre, momento a cui fa riferimento la cartina in allegato.

Ho voluto focalizzare la previsione in questa parentesi temporale perché da qui in avanti, per le successive 18 ore circa, si consumerà il veloce passaggio della parte più intensa del raffreddamento e della fenomenologia associata proprio all’arrivo dell’aria fredda.

Si tratta di un’irruzione di debole entità che interesserà tutta la nostra penisola ma che, allo stesso tempo, sarà un po’ più intensa sul versante adriatico centrale dove entreranno temporaneamente isoterme di -3/-4 °C a 850 hPa che faranno abbassare la quota dello zero termico e di conseguenza, nella fase di attenuazione delle precipitazioni, accompagneranno la neve in Appennino a cadere anche al di sotto dei 1000 metri.

L’impostazione del flusso, di intensità tra moderata e forte, concentrerà così le precipitazioni sui versanti orientali e, in generale, laddove sarà attivo lo sbarramento (stau) da parte dei rilievi.

Le regioni settentrionali e quelle centrali del versante tirrenico vivranno invece una giornata tersa e limpida.



Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Andrea Corigliano

Stampa