Previsioni Meteo e Dati in Tempo Reale | Centro Meteo

Immagine GFS Li-K Italia
Lifted Index e K Index previsti dal modello matematico atmosferico GFS per l'Italia.
Immagine WRF MSLP 3hSnow (ita)
Mappa sull'Italia del modello WRF con altezza dello zero termico e l'accumulo di neve (in cm) nelle... Leggi tutto...
Immagine WRF Cloud Type (ita) - ARW by ICON
Anche questa mappa del modello WRF-ARW rappresenta le nubi, ma la loro tipologia (alte, medio,... Leggi tutto...
Immagine IMPORTANTI SEGNALI DI UN SENSIBILE CALO TERMICO DA DOMENICA
PER TUTTI - Nel delineare una linea di tendenza a lungo termine si guarda quanto è robusto il... Leggi tutto...
Immagine CONFRONTO TRA MAGGIO 2022 E MAGGIO 2023: UNA CIRCOLAZIONE ATMOSFERICA VIZIATA DA...
Maggio è terminato ed è quindi tempo di bilanci per provare a dare un volto all’anomalia della... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Fermo
La provincia di Fermo parte dalla costa adriatica, a est, alla catena dei Sibillini, la quale la... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Veneto - Mappe grafiche dettagliate delle 24 ore
Le previsioni meteo per la regione Veneto. Il tempo atteso per i prossimi giorni. Riassunto nelle... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

IL BELLO DELLA PROFESSIONE DEL METEOROLOGO

Scritto da Andrea Corigliano Mercoledì 04 Dicembre 2019 00:00

IL BELLO DELLA PROFESSIONE DEL METEOROLOGO

Una storica foto di Andrea Baroni ed Edmondo Bernacca, studi RAIContrariamente a quanto si pensa, la meteorologia è una scienza esatta. Si crede invece il contrario perché la natura complessa e caotica dell’atmosfera comporta avere incertezze sulla conoscenza futura dello stato del tempo e quindi si crede che questa incertezza sia sinonimo di errore, da intendere come “sbaglio”. Invece non è così perché, come tutti i fenomeni naturali, anche l’evoluzione delle masse d’aria risponde a ben note leggi fisiche che si rifanno alla meccanica e alla termodinamica. A mio modesto parere, il bello della meteorologia e della professione del meteorologo è fissare ogni volta, evoluzione dopo evoluzione, quel limite entro il quale l’approccio scientifico alla previsione del tempo è ancora valido perché, dal momento che la dinamica dell’atmosfera non è mai ripetitiva, ogni situazione diventa un caso a sé che può essere studiato, analizzato e approfondito dall’esperto in un continuo esercizio di allenamento capace di fornire sempre di più spunti di riflessione. Trovato quel limite, il compito del meteorologo è studiare i termini corretti per far sì che l’informazione rivolta al grande pubblico rispetti la prassi scientifica di una materia che poggia su fondamenti scientifici.


Di conseguenza diventa importante saper comunicare e definire ciò che in quel momento si può dire per esempio su una linea di tendenza a lungo termine, anche se non c’è molto da dire. Far dipendere dalla scienza i tempi e i modi di comunicare una previsione rappresenta l’aspetto più alto della meteorologia e di questa professione: peccato invece che, a causa di una cultura ancora poco sviluppata in questo campo, non lo si riesca ancora a comprendere appieno e si crede invece che la classica frase “non si può sciogliere ancora la prognosi” sia un modo per celare l’incapacità di saper fare una previsione. Eppure non dovrebbe essere difficile comprendere la questione. Perché se adesso dovessi chiedere a voi lettori dove sarete e che cosa starete facendo esattamente alle ore 18 del 15 dicembre, sono sicuro che la stragrande maggioranza risponderà affermando in modo deciso: “Ma come posso saperlo adesso?”. Cerchiamo di vederla allora in questo modo: la nostra vita è di gran lunga meno caotica e complessa dell’atmosfera e, nonostante questo, non possiamo sapere dove saremo e che cosa staremo facendo alle ore 18 del 15 dicembre. Però siamo interessati a conoscere lo stato del tempo per le ore 18 del 15 dicembre, cioè siamo interessati a conoscere quale sarà lo stato di un sistema decisamente più complesso e caotico della nostra vita. Non siamo forse di fronte a un paradosso?

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Andrea Corigliano

Stampa