Immagine Meteo e Clima in Provincia di Mantova
La provincia di Mantova è la propaggine sud-est della Lombardia e si incastra tra Veneto ed Emilia-Romagna. Il territorio è prevalentemente pianeggiante e... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine ANCORA 36-48 ORE DI TEMPO INSTABILE SPECIE AL CENTRO-SUD, POI L’ESTATE SI RIAL...
Una circolazione di aria relativamente fresca e instabile si è insediata sul bacino centrale del... Leggi tutto...
Immagine PROSSIMI GIORNI CON UN MODESTO CAMPO ANTICICLONICO AL CENTRO-SUD E INFILTRAZIONI...
Dopo una prima decade di dicembre particolarmente movimentata, le condizioni atmosferiche volgono... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Catania
La provincia di Catania (anzi, l'ex provincia e ora Libero Consorzio Comunale di Catania in... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Trentino, Veneto e Friuli 24h - Mappe grafiche riassuntive dell...
Le previsioni meteo per le regioni Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia per i... Leggi tutto...
Immagine Cosa sanno le nuvole? - Paolo Sottocorona
E' con il commento di Debora, una cara lettrice del nuovo libro del Capitàno Paolo... Leggi tutto...
Immagine Dal cuore dell'Umbria una collaborazione con App, dati e stazioni!
è una realtà ormai consolidata nel panorama meteorologico nazionale. Si tratta infatti di uno dei... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

LINEA DI TENDENZA FINO ALLA FINE DELL’ANNO

Scritto da Andrea Corigliano Martedì 17 Dicembre 2024 11:00

LINEA DI TENDENZA FINO ALLA FINE DELL’ANNO

Mappa media attesa per il 20-26 dicembre 2024Un campo anticiclonico si è insediato sull’Europa centro meridionale dove trasporta aria mite proveniente dalle latitudini subtropicali marittime e determina condizioni atmosferiche sostanzialmente stabili che, in inverno, comportano anche la formazione di nebbie e di nubi basse a causa delle inversioni termiche. Questa evoluzione rientra in quella vivacità atmosferica di cui abbiamo parlato nell’ultima analisi dal momento che questo disegno sinottico sarà destinato a essere messo in crisi tra giovedì 19 e venerdì 20 dicembre dal passaggio di una veloce saccatura nord-atlantica che accompagnerà una perturbazione con i propri fenomeni e permetterà l’ingresso, alle nostre latitudini, di una massa d’aria più fredda di origine polare marittima.

L’anticiclone non scomparirà però dalla scena perché, a seguito del passaggio di questa saccatura, una nuova pulsazione prenderà forma sul vicino Oceano Atlantico e spianerà la strada al passaggio di un secondo impulso freddo, destinato ad attraversare la nostra penisola tra il 23 e il 25 dicembre. Il segnale medio di questa evoluzione è ben illustrato nel quadro sinottico medio previsto tra il 20 e il 26 dicembre (fig. 1), con la nostra penisola che si troverà a metà strada tra l’azione stabile della figura anticiclonica a ovest e quella instabile della figura depressionaria, sulla penisola balcanica.

In questa fase, le temperature si porteranno anche al di sotto dei valori medi del periodo specie sul versante adriatico e al Sud dove assisteremo, con buona probabilità, anche al passaggio di precipitazioni, nevose in Appennino a quote che potrebbero essere anche collinari: per i dettagli, si rimanda ai prossimi aggiornamenti. Negli ultimi giorni dell’anno, invece, il segnale anticiclonico potrebbe diventare più robusto anche sul Mediterraneo centrale dal momento che la figura di alta pressione dovrebbe spostare i propri massimi in quota e al suolo dal vicino Oceano Atlantico all’Europa centro-occidentale ed interessare così più direttamente anche la nostra penisola (fig. 2).

Al momento, non abbiamo a disposizione indicazioni affidabili per stabilire se si tratterà di una configurazione di blocco, anche se i primi segnali cominciano a lasciar intendere una maggiore persistenza dell'anticiclone che rimane ancora tutta da definire ma che, allo stesso tempo, già inquadra il settore di Nord-Ovest come quello in cui risulterà più altamente probabile l'avvio di una fase con precipitazioni scarse o del tutto assenti.



Il venir meno della vivacità atmosferica finora vissuta potrebbe quindi portarci a un bivio perché dall’evoluzione futura di questa situazione sapremo se prenderà forma una configurazione barica più stabile o se, con l'avvio del nuovo anno, avremo modo di osservare il passaggio di nuovi episodi perturbati.

Mappa media attesa per il 27-31 dicembre 2024


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » LunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa