Immagine Situazione al suolo e in quota
Mappe di analisi con la distribuzione della pressione al suolo e stato dell'atmosfera (geopotenziale e temperatura) a 500hPa.Analisi da assimilazione dati ECMWFAnalisi da... Leggi tutto...
Immagine WRF 700hPa RH - Wind (centro-sud) - ARW by GFS
La mappa 700hPa del nostro modello WRF-ARW (GFS) per il centro-sud italia con umidità relativa... Leggi tutto...
Immagine Spaghetti Ensemble di Venezia
Gli spaghetti previsti per Venezia. Si tratta dell'Ensemble del modello americano GFS con... Leggi tutto...
Immagine CULTURA: IMPARIAMO A CANCELLARE IL VERBO «AZZECCARE» DAL NOSTRO VOCABOLARIO ME...
Il verbo «azzeccare» viene spesso associato alla meteorologia e in modo particolare all’operato... Leggi tutto...
Immagine L’EVOLUZIONE DELL’IRRUZIONE FREDDA FINO A VENERDÌ E I PRIMI FENOMENI IN ARR...
L’immagine satellitare delle ore 17:30 di oggi, martedì 10 settembre, ci permette di osservare... Leggi tutto...
Immagine Radar area Trentino Alto Adige
Mappa Radar a cura di meteotrentino, area Trentino Alto Adige, con parte del Veneto.(Se la mappa... Leggi tutto...
Immagine Webcam - Amantea (Cosenza)
Webcam Amantea: panoramica dall'Hotel La Tonnara di Amantea, in provincia di Cosenza (CS),... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Ondata di calore e nebbia in Valpadana: alcuni esempi

Ondata di calore e nebbia in Valpadana: alcuni esempi

Mappe ondata di calore a Maggio del 1997

Ondata di calore sul Nord Italia, Maggio 1997

L’episodio si è verificato nella seconda settimana di Maggio del 1997. Un vasto anticiclone centrato su Romania e Bielorussia, faceva affluire sulla nostra penisola aria calda e secca da est. D’estate, i Balcani e le vaste pianure russe, riscaldano notevolmente l’aria soprastante, mentre il tasso d’umidità rimane piuttosto basso.

Come potete notare dalla cartina del modello AVN (oggi GFS), i venti a 1500 m circa di quota spirano da Est ed investono maggiormente l’Italia settentrionale ed il versante adriatico.

Le temperature al suolo furono piuttosto elevate: il 15 maggio nella pianura friulana si registrarono 33 °C. Per quattro giorni i valori delle temperature massime non scesero al di sotto dei 30 °C.

Il fenomeno è stato accentuato anche da un moderato effetto di foehn sulle Alpi orientali, che comprimendo l’aria fa aumentare ancora di più la temperatura.

Notate il colore scuro nell’immagine Meteosat all’infrarosso, più il colore va verso il nero, più alte sono le temperature.

Fronte caldo sull'Italia: un caso da manuale

La foto che segue risale al 18/01/98 alle ore 14.37. Sulla Francia si nota il centro della depressione dove l’aria fredda è già transitata al suolo. L’instabilità produce diversi cumuli. Sull’Italia, invece, s’intravedono le prime velature prodotte dai classici cirri: il fronte caldo sta avanzando.

Un classico fronte caldo da manuale



Nebbia in Valpadana: un classico bellissimo esempio

Altrettanto bella è questa immagine scattata l’11/01/98 alle ore 14.12. Tutta la pianura è ricoperta da uno strato consistente di nebbia. Siamo in presenza di un campo anticiclonico con forti inversioni termiche e venti deboli da sud. La nebbia è presente anche sul mare. In molti casi (come questo) si forma proprio qui, per poi estendersi sulla pianura.

Quando si dice nebbia in valpadana...



Di Fabio Gervasi

Stampa