Immagine Il Calendario Giuliano e l'idiozia dell'anno bistesto anno funesto
"Non è vero... ma ci credo". Non è solo una commedia in tre atti del 1942, scritta dal grande Peppino De Filippo. E' il modo di pensare di chi non resiste alla superstizione,... Leggi tutto...
Immagine WRF Temp 2m (ita) - 8km NMM by GFS
Modello WRF-NMM-8km inizializzato su GFS con la tipica carta, in questo caso riferita all'Italia,... Leggi tutto...
Immagine Spaghetti Ensemble di Bolzano
Ensemble del modello americano GFS. L'andamento del geopotenziale a 500hPa e la temperatura a... Leggi tutto...
Immagine L’IRRUZIONE DI ARIA FRESCA È ORMAI ALLE PORTE: ECCO GLI EFFETTI SUL TEMPO IN ...
SINTESI – Una irruzione di aria artica determinerà tra domani sera (venerdì 16) e sabato 17 un... Leggi tutto...
Immagine INIZIO SETTIMANA CON ARIA MITE ATLANTICA E IL PASSAGGIO DI UNA MODESTA PERTURBAZ...
Le prime infiltrazioni di aria mite e umida di origine atlantica hanno raggiunto la nostra penisola... Leggi tutto...
Immagine Webcam - Barbiano (Bolzano)
Webcam Barbiano, panoramica in provincia di Bolzano (BZ), regione Trentino Alto Adige.
Immagine Webcam - Desulo (NU)
Webcam in località Desulo, nel comune di Nuoro, regione Sardegna.

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Ondata di calore e nebbia in Valpadana: alcuni esempi

Ondata di calore e nebbia in Valpadana: alcuni esempi

Mappe ondata di calore a Maggio del 1997

Ondata di calore sul Nord Italia, Maggio 1997

L’episodio si è verificato nella seconda settimana di Maggio del 1997. Un vasto anticiclone centrato su Romania e Bielorussia, faceva affluire sulla nostra penisola aria calda e secca da est. D’estate, i Balcani e le vaste pianure russe, riscaldano notevolmente l’aria soprastante, mentre il tasso d’umidità rimane piuttosto basso.

Come potete notare dalla cartina del modello AVN (oggi GFS), i venti a 1500 m circa di quota spirano da Est ed investono maggiormente l’Italia settentrionale ed il versante adriatico.

Le temperature al suolo furono piuttosto elevate: il 15 maggio nella pianura friulana si registrarono 33 °C. Per quattro giorni i valori delle temperature massime non scesero al di sotto dei 30 °C.

Il fenomeno è stato accentuato anche da un moderato effetto di foehn sulle Alpi orientali, che comprimendo l’aria fa aumentare ancora di più la temperatura.

Notate il colore scuro nell’immagine Meteosat all’infrarosso, più il colore va verso il nero, più alte sono le temperature.

Fronte caldo sull'Italia: un caso da manuale

La foto che segue risale al 18/01/98 alle ore 14.37. Sulla Francia si nota il centro della depressione dove l’aria fredda è già transitata al suolo. L’instabilità produce diversi cumuli. Sull’Italia, invece, s’intravedono le prime velature prodotte dai classici cirri: il fronte caldo sta avanzando.

Un classico fronte caldo da manuale



Nebbia in Valpadana: un classico bellissimo esempio

Altrettanto bella è questa immagine scattata l’11/01/98 alle ore 14.12. Tutta la pianura è ricoperta da uno strato consistente di nebbia. Siamo in presenza di un campo anticiclonico con forti inversioni termiche e venti deboli da sud. La nebbia è presente anche sul mare. In molti casi (come questo) si forma proprio qui, per poi estendersi sulla pianura.

Quando si dice nebbia in valpadana...



Di Fabio Gervasi

Stampa