Immagine Satelliti programma Modis. Italia. Canale: VIS (visibile)
Italia canale visibile, satellite Terra (Modis-Nasa, rielaborazione Meteociel). Aggiornamento tra le 14 e le 16 Italia canale visibile, satellite Aqua (Modis-Nasa, rielaborazione... Leggi tutto...
Immagine L'estate in Italia, raccontata dal Generale Baroni
(a cura del Generale Andrea Baroni) La diversa distribuzione della radiazione solare sulla Terra,... Leggi tutto...
Immagine PROSSIMA SETTIMANA ANCORA ALL’INSEGNA DEL CALDO ANCHE INTENSO
Mentre sulle regioni settentrionali si va completando il passaggio delle condizioni di... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 8 - Meteorologia nel mondo e fenomeni estremi
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 1 - L’atmosfera: costituzione, struttura e proprietà
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario mirato alla conoscenza dell’atmosfera... Leggi tutto...
Immagine INVERNO 2025-26: LA STRATOSFERA EQUATORIALE CONTINUA A RAFFREDDARSI, ECCO LE POS...
Il periodo 1-31 agosto ha registrato un netto raffreddamento della Stratosfera Equatoriale,... Leggi tutto...
Immagine WRF TT-SWEAT (ita) - ARW by ICON
Mappa sull'Italia del modello WRF-ARW con altri due classici indici termodinamici: il Total Totals... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

LA BURRASCA DI FINE ESTATE IN FORMAZIONE SULL’OCEANO ATLANTICO

Scritto da Andrea Corigliano Sabato 26 Agosto 2023 00:00

LA BURRASCA DI FINE ESTATE IN FORMAZIONE SULL’OCEANO ATLANTICO

Immagine satellitare del 25 Agosto 2023Sta prendendo sempre più forma, in Oceano Atlantico, la saccatura che sarà responsabile del drastico cambiamento di scenario a cui sarà esposto il Mediterraneo centro-occidentale tra domenica 27 e lunedì 28 agosto.

L’aria fresca, di origine polare marittima, si sta incamminando verso la penisola iberica e nello stesso tempo evolve lentamente verso levante, insieme a tutta la struttura ciclonica che la contiene.

Ne consegue l’indebolimento in quota del promontorio nord africano che tende ad allentare la presa lungo il proprio fianco ascendente, dove tende gradualmente a sgonfiarsi e a lasciare così sempre più il campo libero alle condizioni di instabilità che si manifestano con lo sviluppo di temporali «pre-frontali», così chiamati perché anticipano il passaggio della perturbazione vera e propria costituita del fronte freddo che segnerà poi l’ingresso della massa d’aria fresca anche sull’Italia.



Tra il pomeriggio e la serata di domani questi temporali pre-frontali guadagneranno terreno verso sud-est e andranno così a interessare molto probabilmente il settore di Nord-Ovest: partirà da qui la fine della terza onda di calore. Con l’analisi che pubblicherò domattina scenderemo un po' più nel dettaglio nella dinamica di questo passaggio e forniremo indicazioni sulla probabile localizzazione dei fenomeni, specie quelli più intensi.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa