Immagine Probabilità precipitazioni e temperature a lunghissimo termine per il glob...
Probabilità precipitazioni e temperature a lunghissimo termine per il globo (IRI)Per mappe aggiornate !
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine NEVE IN PIANURA AL NORD: UNA PREVISIONE A PICCOLI PASSI E SENZA FRETTA
Neve in pianura al Nord. Si fa presto a mettere nero su bianco una frase che attira molto... Leggi tutto...
Immagine ONDATA DI CALDO VERSO L’APICE, MA DAL FINE SETTIMANA LO SCENARIO INIZIERÀ A C...
Stiamo per avviarci verso l’apice di questa lunga ondata di caldo che ha visto ancora una volta,... Leggi tutto...
Immagine Webcam in Valle D'Aosta
Una selezione delle webcam disponibili nella regione Valle D'Aosta Courmayeur (AO)Chamois... Leggi tutto...
Immagine Webcam - Piombino (Livorno)
Webcam a Piombino, in provincia di Livorno (LI), Toscana.
Immagine WRF 0C-12hSnow (centro-sud) - ARW by GFS
Modello fisico numerico WRF-ARW, inizializzato su dati GFS, con l'accumulo di neve previsto sul... Leggi tutto...
Immagine WRF MSLP 3hSnow (centro-nord) - ARW by ICON
Mappa Centro-Nord Italia del modello WRF-ARW con altezza dello zero termico e l'accumulo di neve... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

ONDATA DI CALDO DI BREVE DURATA: DA GIOVEDÌ PASSEGGERA FASE INSTABILE SEGUITA DALL’ESPANSIONE DELL’ANTICICLONE DELLE AZZORRE SULL’EUROPA OCCIDENTALE

Scritto da Andrea Corigliano Martedì 20 Giugno 2023 16:00

ONDATA DI CALDO DI BREVE DURATA: DA GIOVEDÌ PASSEGGERA FASE INSTABILE SEGUITA DALL’ESPANSIONE DELL’ANTICICLONE DELLE AZZORRE SULL’EUROPA OCCIDENTALE

Circolazione atmosferica attesa per il 23-24 giugno 2023Il promontorio nord africano è arrivato per portarci la prima ondata di calore di questa estate 2023, al debutto domani anche dal punto di vista astronomico con il solstizio che si verificherà alle 16:57 ora italiana. Come abbiamo avuto modo di scrivere nelle precedenti analisi, questa fase di caldo a tratti anche intenso sarà di breve durata perché già da giovedì un primo cambiamento del tempo si affaccerà sulle aree alpine e prealpine. La struttura subtropicale sarà infatti modellata dal transito di una modesta saccatura atlantica che tra venerdì 23 e sabato 24 giugno attraverserà tutta l’Italia, mostrandosi più attiva sul versante orientale della nostra penisola (fig. 1).

L’ingresso di aria relativamente più fresca troverà davanti a sé parecchia energia e di conseguenza sarà piuttosto elevata la probabilità di assistere alla formazione di fenomeni localmente anche di forte intensità man mano che il cavo d’onda si muoverà lungo la nostra penisola, da nord-ovest verso sud-est: avremo modo di dettagliare meglio questa evoluzione nel prossimo intervento, dal momento che su questo aspetto dell’evoluzione del tempo sussiste ancora qualche incertezza sulla tempistica e sulla localizzazione dei fenomeni in transito. Il cambio di massa d’aria determinerà comunque, tra venerdì 23 e domenica 25, un generalizzato e a tratti marcato calo delle temperature che torneranno ad oscillare intorno alle medie climatologiche del periodo, specie al Centro-Sud.

Il passaggio instabile aprirà successivamente le porte all’alta pressione atlantica perché già da domenica – e ancor più dall’inizio della prossima settimana – sarà probabile l’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale (fig. 2). L’allungamento lungo i paralleli di questa figura barica imprimerà alle correnti che interesseranno il Mediterraneo centrale una debole componente settentrionale con una curvatura oraria del flusso a tutte le quote. L’aria subtropicale continentale, il cui limite è ben evidenziato dall’isoterma di 20 °C a 850 hPa (circa 1500 metri), si ritirerà così sull’entroterra nord africano e rimarrà a debita distanza dalla nostra penisola.



Bisognerà però vedere con quali caratteristiche si presenterà questa nuova fase atmosferica e in modo particolare se la figura anticiclonica andrà incontro a trasformazioni della propria struttura, vale a dire se in quota riceverà o meno – ed eventualmente in quale misura – contributi subtropicali provenienti dall’entroterra nord africano destinati in primo luogo alla penisola iberica: in tal caso le temperature sulle regioni centro-settentrionali si manterrebbero superiori alla media del periodo, ma ad oggi non è possibile stimare in che misura.

Circolazione atmosferica attesa per il 26-28 giugno 2023


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche allapagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa