Immagine Meteosat. Italia e parte dell'Europa. Canale: IR (infrarosso)
Europa, vicino atlantico e naturalmente l'Italia in questa immagine all'infrarosso (canale IR) del satellite MSG (Meteosat Second Generation) di Eumetsat elaborata da .... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Barletta-Andria-Trani
La provincia di Barletta-Andria-Trani è una provincia italiana della Puglia settentrionale che... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Lombardia 24h - Mappe grafiche riassuntive delle 24 ore
Le previsioni meteo attese sulla regione Lombardia per i prossimi giorni. il tempo riassunto... Leggi tutto...
Immagine AL VIA UN PERIODO FRESCO E A TRATTI INSTABILE CHE POTREBBE DURARE DIVERSI GIORNI
Con l’ingresso di una linea temporalesca sul Nord-Est e con un drastico calo termico che nel... Leggi tutto...
Immagine Nevada, Stati Uniti: un'area selvaggia designata come uno dei posti più bui del...
Si trova in un angolo remoto del Nevada nordoccidentale, vicino ai confini della California e... Leggi tutto...
Immagine Probabilità precipitazioni e temperature a lunghissimo termine per il globo (IR...
Probabilità precipitazioni e temperature a lunghissimo termine per il globo (IRI)Per mappe... Leggi tutto...
Immagine Meteogramma di Ragusa (WRF)
Meteogramma previsto per Ragusa. Si tratta dell'andamento nel tempo previsto per i vari parametri... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

UN INIZIO DI ESTATE METEOROLOGICA MOLTO INSTABILE

Scritto da Andrea Corigliano Lunedì 05 Giugno 2023 00:00

UN INIZIO DI ESTATE METEOROLOGICA MOLTO INSTABILE

Inizio estate 2023 molto temporalescaLa traccia delle condizioni di instabilità con cui è iniziata l’estate meteorologica 2023 è particolarmente evidente osservando la distribuzione delle fulminazioni registrate negli ultimi tre giorni.

Dai dati disponibili (fonte Blitzortung.org) si può stimare che tra l’1 e il 3 giugno sono caduti all’incirca 500.000 fulmini tra la penisola iberica, la Francia meridionale, l’Italia e la penisola balcanica. Focalizzando poi l’attenzione sull’istogramma orario rappresentato in basso a sinistra, si ha la conferma di quanto sia stata prevalente l’evoluzione diurna del fenomeno, con il picco della genesi temporalesca che si è verificato sempre tra le ore 14 e le ore 18 locali (quarta barra da sinistra) perché, come abbiamo spiegato in uno dei recenti articoli, è il calore del suolo a fornire l'energia che è necessaria ai cumulonembi per il loro ciclo vitale.

È altrettanto chiaro come l’assenza della fenomenologia temporalesca sul resto dell’Europa sia dovuta alla presenza su queste aree del campo anticiclonico di blocco che con i propri moti di compressione inibisce ogni tentativo di moti ascensionali.

Tra alti e bassi questa situazione proseguirà ancora nei prossimi giorni, alternando giornate con instabilità più accesa e altre con instabilità più attenuata. Una delle caratteristiche di questo tipo di tempo è l’irregolarità della distribuzione e delle cumulate delle piogge che, nella maggioranza dei casi, sono a carattere di nubifragio e quindi capaci di distribuire in poco tempo e su fasce ristrette di territorio ingenti quantitativi, pari anche a 30-50 millimetri in mezz’ora.



Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa