Immagine Meteo e Clima in Provincia di Chieti
La provincia di Chieti presenta un territorio in gran parte collinare e montano, con un'orografia molto varia, caratterizzato anche da diverse valli parallele,... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteorologia, Volume 8 - Meteorologia nel mondo e fenomeni estremi
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell'universo e della vita - Piero Angela
Non che ci sia bisogno di evidenziarlo, ma ancora una volta Piero Angela conferma come sempre la... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Vicenza
La provincia di Vicenza si insinua fino alla zona di Schio e Thiene. A nord abbiamo le Prealpi... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Teramo
In provincia di Teramo ci troviamo sul versante orientale dell'Appennino abruzzese, con vallate che... Leggi tutto...
Immagine CONFERME SUL PRIMO PEGGIORAMENTO DI STAMPO AUTUNNALE IN ARRIVO AL CENTRO-NORD E ...
Siamo ancora nella fase di aggiustamento dello schema barico che, con buona probabilità, farà... Leggi tutto...
Immagine L’ANOMALIA E LA NORMALITÀ
Se facessimo un sondaggio per chiedere quali delle due immagini incarnano la stagione in corso,... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

LA PERSISTENZA DEL CALDO DI QUESTA CALDA ESTATE 2022

Scritto da Andrea Corigliano Venerdì 29 Luglio 2022 00:00

LA PERSISTENZA DEL CALDO DI QUESTA CALDA ESTATE 2022

Temperatura media giornaliera a Firenze tra il 29 Aprile e il 27 Luglio 2022Avremo modo di parlare a tempo debito dei bilanci di questa stagione estiva che si sta impegnando davvero molto per strappare lo scettro alla famigerata estate del 2003, appena diciannove anni dopo. In questo intervento desidero però spiegare, facendo riferimento al grafico allegato, che cosa significa quando affermiamo che siamo in presenza di un «persistente segnale di anomalia della circolazione atmosferica che dura dalla fine della prima decade di maggio».

Anche se i dati analizzati di temperatura fanno riferimento alla sola città di Firenze che prendiamo come caso di studio (fonte NOAA), parliamo di una situazione che grosso modo è comune a tutta l’Italia seppur con qualche distinguo, come per esempio l’esposizione del versante adriatico e del Sud a una più vivace circolazione settentrionale nelle fasi di stanca del promontorio nord africano che hanno permesso il passaggio di qualche impulso instabile. Facciamo riferimento agli ultimi novanta giorni, dal 29 aprile al 27 luglio.

Osservando l’andamento della temperatura media giornaliera (linea grigia) rispetto alla temperatura media climatica dell’ultimo trentennio (linea nera), possiamo notare come dal 6 maggio il capoluogo toscano sia entrato in un lungo periodo caratterizzato da temperature superiori alle medie che si sono mantenute tali fino alla breve parentesi di tre giorni, dall’8 al 10 luglio, quando temporaneamente l’anomalia termica è diventata debolmente negativa per poi ritornare in terreno positivo. Non ci sono quindi soltanto i numerosi picchi di caldo a testimoniare la martellante azione del campo anticiclonico subtropicale, ma soprattutto l’estensione di quell’area in grigio compresa tra le due curve di temperatura.

Questa estensione areale, che si è presentata praticamente senza interruzione per ben 83 giorni (dal 6 maggio fino a ieri), è il segnale più importante da considerare perché testimonia la persistenza di una configurazione barica soggetta in pratica a frequenti pulsazioni che hanno continuamente intensificato e attenuato l’impronta del promontorio nord africano, ma in fin dei conti senza mai cancellarla. Quell’area in grigio quantifica, in pratica, il peso notevole delle onde di calore che si sono susseguite fino a questo momento.



È quindi vero che in estate deve fare caldo. Ma quando è troppo ed è per troppo tempo, non va bene. Non va affatto bene. E questo grafico lo dimostra perché quella persistente e significativa anomalia positiva della temperatura ci sta facendo sperimentare una stagione estiva che non appartiene minimamente alle nostre latitudini.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa