Immagine Meteo e Clima in Provincia di Vicenza
La provincia di Vicenza si insinua fino alla zona di Schio e Thiene. A nord abbiamo le Prealpi... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Piemonte e Valle d'Aosta 24h - Mappe grafiche riassuntive delle...
Le previsioni meteo sulle regioni Piemonte e Valle d'Aosta. Il tempo atteso per i prossimi giorni.... Leggi tutto...
Immagine Guida Pratica al Meteo per l'Escursionista - Marco Virgilio
Pensato per tutti gli appassionati delle montagne friulane che vogliono affrontare le loro uscite... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 1 - L’atmosfera: costituzione, struttura e proprietà
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario mirato alla conoscenza dell’atmosfera... Leggi tutto...
Immagine ECCO LA BOLLA DI CALORE IN ARRIVO ALL’INIZIO DELLA PROSSIMA SETTIMANA
Possiamo ormai dire che il dado è tratto. Con gli ultimi aggiornamenti calcolati dalla... Leggi tutto...
Immagine A LUNGO TERMINE IL TEMPO SULL’ITALIA SARÀ LEGATO ALLE VICISSITUDINI DI UN VAS...
La lunga parentesi perturbata iniziata nel corso della terza di novembre sta per chiudersi con il... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Lake Effect Snow (L.E.S.) - Neve e laghi, una relazione interessante

Lake Effect Snow (L.E.S.) - Neve e laghi, una relazione interessante
 

Schema del Lake Effect Snow

La sigla L.E.S. (Lake Effect Snow), indica un particolare tipo di evento nevoso molto intenso ed improvviso, caratteristico del Bacino dei Grandi Laghi nord americani.

La zona è caratterizzata da abbondanti precipitazioni nevose e da mutevoli condizioni climatiche, essendo spesso punto di passaggio o di incontro tra le masse d’aria artica che scendono dalle regioni polari e l’aria calda e umida che risale dal Golfo del Messico.

I laghi accentuano l’intensità dei fronti perturbati fornendo grandi quantitativi di vapore acqueo, soprattutto all’inizio dell’inverno quando l’acqua è ancora relativamente calda; la presenza delle imponenti masse d’acqua risulta quindi determinante nella distribuzione e nell’entità delle nevicate
.


La nevosità media annua della zona oscilla tra i 100 e i 350 cm, valori assai elevati considerata la latitudine e la natura prevalentemente pianeggiante dei territori.

Le “Lake Effect Snowsi manifestano quando aria artica irrompe sui bacini sollevando violentemente l’aria calda presente sulle superfici lacustri con conseguente rapida formazione di imponenti cumulo-nembi che vanno a scaricare intensissimi rovesci di neve, spesso a carattere temporalesco anche in pieno inverno, lungo le coste sopravento e nell’entroterra.

La distribuzione e l’intensità di queste nevicate dipendono da fattori meteorologici e geografici.

In particolare, più è elevata la differenza di temperatura tra l’aria fredda in arrivo e la superficie dei laghi e più si creano forti turbolenze.

Tra i fattori geografici risultano particolarmente importanti l’elevazione, l’orientamento dalla costa rispetto al vento e il fetch (ampiezza dell’area lacustre sottoposta all’azione del vento).

I Grandi Laghi americani

L’interazione fra tali fattori determina spesso distribuzioni spaziali molto irregolari: può accadere che un area sia sommersa di neve, mentre in località anche molto vicine ne cadono solo pochi centimetri.

Vi sono tuttavia alcune aree denominate “Snow Belt” (cintura di neve) dove il fenomeno ricorre con particolare frequenza, esse si trovano a Sud e ad Est dei Laghi, cioè sopravento alle correnti artiche che qui giungono prevalentemente da Nord-Ovest.

Tanto per citare alcuni esempi riportiamo alcuni dati di nevosità media (fare riferimento anche alla figura):

South Bend, nell’Indiana, con posizione geografica a Sud-Est, Lago Michigan --> 180 cm;
Marquette, Michigan, Sud, Lago Superiore --> 343 cm;
Erie, Pensylvania, Sud-Est, Lago Erie --> 219 cm;
Syracuse, New York, Est, Lago Ontario --> 293 cm.

Tratto da un articolo di Marco Pifferetti

Stampa