Immagine Satelliti programma Modis. Italia. Canale: VIS (visibile)
Italia canale visibile, satellite Terra (Modis-Nasa, rielaborazione Meteociel). Aggiornamento tra le 14 e le 16 Italia canale visibile, satellite Aqua (Modis-Nasa, rielaborazione... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Valle d'Aosta - Mappe grafiche dettagliate delle 24 ore
Le previsioni meteo per la regione Valle d'Aosta. Il tempo atteso per i prossimi giorni. Riassunto... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Cagliari
La provincia di Cagliari è una provincia italiana della Sardegna, comprendendo 71 comuni.... Leggi tutto...
Immagine Le procedure di allerta meteo
Le previsioni meteorologiche descrivono il tempo atteso nei giorni a venire, se sarà bello o... Leggi tutto...
Immagine SI RISALE LA CHINA, MA PER LA STABILITÀ ATMOSFERICA LA STRADA È ANCORA LUNGA
Dopo aver raggiunto il massimo approfondimento nella notte tra venerdì e sabato a cavallo delle... Leggi tutto...
Immagine Situazione al suolo e in quota
Mappe di analisi con la distribuzione della pressione al suolo e stato dell'atmosfera... Leggi tutto...
Immagine Webcam - Brienza (Potenza)
Webcam Brienza, in provincia di Potenza (PZ), regione Basilicata. Di brienzameteo

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

L'alluvione di Soverato: era il 10 Settembre del 2000

L'alluvione di Soverato: era il 10 Settembre del 2000

Settembre 2000 mappe temperatura e vorticità

I tristi eventi che sono accaduti la mattina del 10 Settembre 2000 nel Golfo di Squillace, hanno fatto riemergere per l’ennesima volta i gravi problemi di dissesto ambientale in cui grava il nostro Paese.


Ma dal punto di vista meteorologico cosa è accaduto? Analizziamo la situazione: sul bordo orientale di un promontorio di alta pressione esteso sull’Europa centrale è presente una saccatura con asse inclinato verso Nord-Est/Sud-Ovest con minimo chiuso (anche a 500 hPa) centrato su Sicilia e Calabria.

Il minimo è presente da venerdì e rimane quasi stazionario sul posto fino a domenica. Lungo il versante orientale della saccatura scende aria relativamente fredda e secca che si scontra con quella più calda richiamata dal ciclone da Sud. Quest’ultima, proveniente dall’Africa, in origine è secca, ma si umidifica attraversando il Mediterraneo.

Essendo più leggera dell’aria fredda è costretta a salire condensando il suo contenuto di vapore acqueo in nubi con conseguenti precipitazioni. Le piogge, quindi sono state torrenziali per questi due motivi: minimo quasi stazionario sulle regioni Ioniche e grande apporto di energia sotto forma di vapore acqueo. Ricordiamo che più una massa d’aria è calda e più vapore può contenere prima che condensi. Inoltre l’evaporazione è favorita in questo periodo anche dalla elevata temperatura dell’acqua, circa 26 °C. Le precipitazioni hanno raggiunto valori estremi, 400 mm in 24 ore (fonte A.M.) contro una media di 40 mm del mese di Settembre.

Nell'immagine in alto: mappe del modello AVN (oggi GFS). A sinistra: topografia a 850 hPa e temperature; a destra: topografia a 500 hPa e vorticità.L'ultima immagine rappresenta invece: a sinistra: mappa del modello AVN (oggi GFS) con isobare a livello del mare e precipitazioni; a destra: la situazione osservata dal satellite Meteosat 7.

Immagine satellitare e precipitazioni



A cura di Fabio Gervasi

Stampa