Immagine Satelliti programma Modis. Italia. Canale: VIS (visibile)
Italia canale visibile, satellite Terra (Modis-Nasa, rielaborazione Meteociel). Aggiornamento tra le 14 e le 16 Italia canale visibile, satellite Aqua (Modis-Nasa, rielaborazione... Leggi tutto...
Immagine Cosa sanno le nuvole? - Paolo Sottocorona
E' con il commento di Debora, una cara lettrice del nuovo libro del Capitàno Paolo... Leggi tutto...
Immagine Dal cuore dell'Umbria una collaborazione con App, dati e stazioni!
è una realtà ormai consolidata nel panorama meteorologico nazionale. Si tratta infatti di uno dei... Leggi tutto...
Immagine Foehn (o favonio), il vento caldo dalle montagne: ecco come funziona e perché i...
Il Foehn (scritto anche Föhn, in tedesco) è un vento caldo e secco che soffia in alcune regioni... Leggi tutto...
Immagine Il clima della Death Valley, negli Stati Uniti
Diamo un’occhiata ai dati climatologici della stazione della Furnace Creek, nel cuore della Death... Leggi tutto...
Immagine ECMWF MSLP - 850hPa Temperature - ENS
Mappe Ensemble (media dei membri) del modello del centro europeo di Reading (ECMWF): pressione al... Leggi tutto...
Immagine GFS Temp 850hPa 96h Diff
Questa mappa GFS mostra la differenza, nella temperatura a 850hPa, rispetto alle 96 ore precedenti,... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Quando la Terra somiglia a una stella

Quando la Terra somiglia a una stella

Terra e Luna come fossero stelleUn'immagine spesso vale più di 1000 parole. Quella che vedete in questo articolo mostra una vista della Terra e della luna da 39,5 milioni di miglia di distanza, catturata dalla navicella OSIRIS-REx il 17 gennaio 2018 (fonte: NASA / Goddard / Università dell'Arizona / Lockheed Martin). La navicella spaziale è in rotta verso Bennu, un asteroide ricco di carbonio che potrebbe rappresentare un record della storia più antica del nostro sistema solare.Mentre scattava la foto, la navicella sfrecciava nello spazio a 19.000 miglia all'ora. Il punto più luminoso nel centro dell'immagine è ovviamente il nostro pianeta, mentre la luna è il puntino più piccolo alla sua destra.

Ma anche diverse costellazioni sono state catturate nell'immagine. "Il gruppo luminoso di stelle nell'angolo in alto a sinistra sono le Pleiadi nella costellazione del Toro", afferma il comunicato. "Hamal, la stella più luminosa in Ariete, si trova nell'angolo in alto a destra dell'immagine. Il sistema Terra-Luna è centrato nel mezzo di cinque stelle che comprendono la testa di Cetus the Whale.

OSIRIS-REx cerca risposte alle domande che sono centrali per l'esperienza umana: da dove veniamo? Qual è il nostro destino? Gli asteroidi, i resti residui del processo di formazione del sistema solare, possono rispondere a queste domande e insegnarci la storia del sole e dei pianeti.


L'asteroide Bennu infatti può contenere i precursori molecolari dell'origine della vita e degli oceani della Terra. E' anche uno degli asteroidi potenzialmente più pericolosi, in quanto ha una probabilità relativamente alta di colpire la Terra alla fine del 22° secolo. OSIRIS-REx determinerà le proprietà fisiche e chimiche di Bennu, che sarà fondamentale conoscere in caso di una missione di "mitigazione" dell'impatto. Infine, gli asteroidi come Bennu contengono risorse naturali come acqua, sostanze organiche e metalli preziosi. In futuro questi asteroidi potrebbero un giorno alimentare l'esplorazione del sistema solare sia con veicoli spaziali robotizzati che con equipaggio umano.

Obiettivi della missione

Gli obiettivi scientifici chiave di OSIRIS-REx includono:
- Analizzare campioni della superficie di Bennu
- Mappatura dell'asteroide
- Misurare la deviazione dell'orbita causata da forze non gravitazionali (effetto Yarkovsky)
- Confrontare le osservazioni sull'asteroide con le osservazioni a terra

A cura di Dario De Santis
Fonti: Weather.com, Asteroidmission.org


Stampa