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LaTerra vista dallo Spazio, da circa 36000 km di distanza. E' qui che si trova il satellite Meteosat in orbita geostazionaria.

Immagine satellitare intero globo, Meteosat


Non privo di fascino è vedere la Terra dall'alto, sebbene i colori di questo tipo di immagini in genere non sono quelli che vedremmo ad occhio nudo. Ad esempio, allo scopo di vedere lo stato del cielo e le perturbazioni atmosferiche anche durante la notte si sfrutta il canale infrarosso (IR) del radiometro montato a bordo del satellite...

L'infrarosso infatti è una radiazione elettromagnetica come la luce visibile, ma ha una frequenza più bassa (lunghezza d'onda più lunga) e per questo non possiamo vederla con i nostri occhi. Ma è una radiazione emessa da ogni corpo e che dipende dalla temperatura del corpo stesso. Gli infrarossi non li vediamo, ma li avvertiamo come calore. Il radiometro invece li vede benissimo, ma poi è necessario convertire questa informazione in qualcosa di visibile ai nostri occhi. Così vengono prodotti dai computer dei "falsi colori" o delle tonalità di grigio, andando dal nero (temperatura più alta) al bianco (temperatura più bassa).