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Record: i 5 luoghi più caldi della Terra

Tipico deserto libicoDeath Valley, Stati Uniti d'America
California Death Valley detiene il record per la più alta temperatura dell'aria di tutto il mondo tra le stazioni meteo considerate affidabili: 56.7°C nel mese di luglio, in piena estate 1913. Le medie nella regione desertica sono intorno ai 47°C ed è il luogo più secco degli Stati Uniti. Difficilmente l'ambiente che si può trovare è fatto di sentieri, resort e verdi campi da golf! Circondata da montagne, la Death Valley si trova a 86 metri sotto il livello del mare, il che aiuta a spiegare ulteriormente le elevate temperature. Si trova a meno di tre ore di macchina da Las Vegas.

Al-Aziziyah, Libia
A meno di un'ora d'auto dal Mar Mediterraneo, guidando 40 km a sud di Tripoli si arriva ad Al-Aziziyah, dove il 13 Settembre 1922 il mondo ha sperimentato la sua temperatura più calda mai registrata: 57.8°C. Ma l'Organizzazione meteorologica mondiale ha annunciato nel 2012 che la registrazione non era valida per una serie di ragioni, una delle quali era che l'operatore quel giorno non era la solita dipendente, ma un osservatore inesperto. Questa sentenza ha consegnato il caldo record alla Death Valley, in California, per la sua temperatura di 56.7°C di cui appunto abbiamo appena parlato.


Dallol, Etiopia
A Dallol, nella depressione desertica di Denakil (o Dancalia), l'Africa scende a una profondità di 116 metri sotto il livello del mare. Dallol possiede il record della temperatura media più alta del mondo per un luogo abitato, calcolata sui 34.6°C. E' una cittadina dell'Afar, ma anche un cratere vulcanico dalle caratteristiche uniche. Situato nel nord-est del Paese il cratere è il risultato dell'esplosione di una camera magmatica della Valle del Rift, posta sotto un importante deposito di sale, lasciato dopo che il Mar Rosso si era ritirato da questa depressione. La regione, una vasta landa salina e desertica dove le temperature possono raggiungere i sessanta gradi, è considerato uno dei posti più inospitali della terra.

Dasht-e Lut, Iran
Si tratta di un vasto deserto salato dell'Iran sudorientale ed è il venticinquesimo deserto più vasto del mondo. Tra il 2003 e il 2005 l'altopiano ha registrato la temperatura della superficie più alta (misurata dai radiometri satellitari con un errore max di 1°C) violando la barriera dei 70°C (attenzione: qui stiamo parlando di temperatura sulla superficie del suolo!). La zona più calda di questo deserto è Gandom Beryan, un pianoro coperto da lava solidificata vasto all'incirca 480 km2. Secondo una leggenda locale questo nome (che in Persiano significa "grano abbrustolito") deriva da un incidente a seguito del quale un carico di frumento fu abbandonato nel deserto e venne bruciato dal calore in pochi giorni. In una vasta zona delle aree più centrali nessuna creatura sopravvive, neanche i batteri. La zona Est è quella più turisticamente attrattiva (ma solo ben equipaggiati e accompagnati dai nomadi locali), con le classiche dune scolpite dal vento fino ad altezze di 500 metri.Yazd, la città più asciutta dell'Iran, confina con i deserti del Dasht-e Lut e Dasht-e Kavir.

Bangkok, Thailandia
Incoronata come la città più calda del pianeta dall'Organizzazione meteorologica mondiale, Bangkok ha una temperatura media annua di 28°C. I mesi da marzo a maggio sono i più caldi, quando la città, peraltro spesso satura di smog, sperimenta giorni con 35°C giorni e il 90% di umidità.La città è solo leggermente più fresca nel mese di dicembre (circa 31°C), ma l'umidità resta elevata, rendendo Bangkok una città con disagio climatico per tutto l'anno.

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Foto: Fotolia/AP