La Santa Pasqua è trascorsa all’insegna dell’instabilità sopratutto al Nord, a causa del transito di un sistema perturbato ormai giunto nell’Egeo.
L’Alta pressione delle Azzorre è posizionato ad ovest della Penisola Iberica, ma non riuscirà nei prossimi giorni ad espandersi verso la nostra Penisola.
La nostra Penisola sarà interessata tra Mercoledì 23-Giovedì 24 Aprile dal transito di un nucleo freddo instabile, che porterà rovesci e temporali localmente intensi al Nord.
Un secondo impulso di aria fredda raggiungerà la catena alpina nella serata di Giovedì 24 Aprile, interessando le regioni di nordest fino al basso Adriatico.
Entro la giornata di Sabato 26 Aprile avrà raggiunto il Sud, tutto accompagnato da un calo generale delle temperature e venti tesi settentrionali.
Instabilità dovuta anche ad un fronte polare più basso di latitudine, che ha facilitato un forte aumento delle precipitazioni sull’Europa meridionale ed intense ondate di maltempo.
Maltempo che ha interessato il Piemonte nei giorni scorsi, con accumuli precipitativi sino a 300mm in sole 48h. Entro fine Decade in esame è attesa l’espansione dell’Alta pressione sull’Europa occidentale e buona parte della nostra Penisola: le piovose perturbazioni sarebbero frenate, mentre l’aria fresca ed instabile presente sui Balcani agirebbe al Sud e sulla Sicilia recando condizioni di estrema variabilità.
Meglio al Nord e Versante Tirrenico, con ampie schiarite e temperature in aumento.
Insomma una stagione primaverile molto dinamica, con frequenti passaggi perturbati ed Anticicloni ancora molto timidi.