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Venerdì 22 Gennaio 2016 00:00

Terza Decade di Gennaio 2016: Alta pressione in rinforzo, inverno ai box!

In questi giorni si concluderà l'unica fase veramente invernale di questa stagione fino al momento in cui scriviamo, con anomalie termiche e soprattutto precipitative soprattutto verso le Regioni del Nord.Il riscaldamento avvenuto ai piani "alti" del Vortice Polare, ha veicolato nei giorni scorsi ingenti masse d'aria gelide verso l'Est europeo, interessando tutt'ora il versante Adriatico, il Sud e le Isole Maggiori.La neve è giunta fino alle coste di Marche e Abruzzo, ma a quote di pianura perfino su Sardegna, Sicilia e Calabria. Per il Nord ancora nessuna precipitazione nevosa importante, ma solo dapprima venti tesi settentrionali e poi estese gelate.

Nel fine settimana in corso il rinforzo della corrente a getto e il nuovo ricompattamento del Vortice polare, favorirà una nuova rimonta dell'Alta pressione oceanica su buona parte dell'ovest del Continente europeo.Gli ultimi refoli freddi favoriranno ancora precipitazioni nevose a quote collinari (500-600 metri) su Appennino Centro-meridionale e Sicilia.

Poi da Lunedì 25 Gennaio l'Alta pressione oceanica abbraccerà tutta la nostra Penisola, salvo un po' di nuvolaglia a ridosso della cerchia alpina, tra Liguria e Toscana, e Medio-basso Tirreno.La nostra Penisola ne trarrà beneficio, con un sensibile rialzo termico, ma anche il ritorno di foschie e nebbie nelle Val Padana. Si attiveranno così le condizioni di inversioni termiche accentuate, con il freddo ristagnante nei fondi valle e temperature notturne positive sui colli.Scarsa ventilazione e nessun passaggio perturbato per una decina di giorni, determineranno purtroppo nuovi accumuli velenosi di polveri sottili nelle nostre Città.

I giorni della "merla" non saranno sicuramente rigidi, a detta di buona parte dei Centri di Calcolo. Sia l'americano GFS che l'europeo ECMWF concordano nel nuovo stop della stagione invernale fino alla fine del mese in corso.Per un ritorno a condizioni stagionali, dovremo aspettare i primi giorni di Febbraio, quando il Vortice Polare sarà ancora "spodestato" dalla sua sede naturale. Il riscaldamento in sede Russa nei primi giorni di Febbraio potrebbe veicolare nuove masse fredde verso il Bacino del Mediterraneo.Ma ne riparleremo a suo tempo...

Intanto tenetevi informati anche con le nostre previsioni e le mappe in continuo aggiornamento!

 

Pressione attesa per il giorno 24 Gennaio 2016

Fabio Porro