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Sabato 21 Novembre 2015 00:00

Terza decade di Novembre 2015: instabile e poi nuovo rinforzo anticiclonico


La vistosa saccatura artica è a ridosso della cerchia alpina e a breve con i suoi venti impetuosi attraverserà dapprima le regioni del Nord, per poi raggiungere tra Domenica 22 e Lunedì 23 Novembre le regioni meridionali.I fenomeni saranno più accentuati sul Nord-est con locali precipitazioni sul Triveneto, mentre al Nord-Ovest soffieranno forti venti favonici.

Il veloce sistema si aprirà la "strada" verso il Sud italiano, con rovesci e temporali anche di forte intensità. La neve cadrà per lo più lungo i versanti esteri, ma anche sull'Emila a quote collinari e lungo la dorsale appenninica.

Tutto sarà seguito da un calo termico stimato dai Centri di Calcolo, superiore ai 10°C. Il picco del freddo sarà raggiunto nella notte tra Lunedì 23 e Martedì 24 con punte tra -5°C / -6°C alla quota di 1500 metri.Freddo che ritroveremo anche a quote inferiori, a causa dei cieli sereni notturni ma anche del ritorno di forti inversioni termiche. Tempo instabile che ritroveremo ancora, ma più attenuato tra Mercoledì 25 e Sabato 28 Novembre, con precipitazioni sparse su basso e medio Adriatico.

A seguire la Corrente a getto riprenderà la sua sfrenata "corsa" ed il nuovo rinforzo del Vortice Polare deporrà per il ritorno a condizioni stabili con temperature nuovamente il rialzo.Il nuovo rinforzo dei venti zonali ci metterà sicuramente al "riparo" da ulteriori intrusioni artiche almeno fino alla scadenza dell'ultima decade novembrina.

Le temperature dopo il brusco calo termico dei prossimi giorni riprenderanno la risalita, sforando di alcuni gradi dalle medie stagionali.

Non resta che tenervi informati anche con le nostre mappe in continuo aggiornamento!

 

Pressione attesa per il giorno 28 Novembre 2015

Fabio Porro