La stagione autunnale entra nella terza decade del primo mese, con poche precipitazioni, ma con termiche in calo.Dopo il passaggio perturbato del trascorso fine settimana, con precipitazioni anche localmente abbondanti, si sono ristabilite "puntualmente" condizioni anticicloniche.I forti venti favonici oltre al merito di allontanare "frettolosamente" il fronte perturbato, hanno virtuosamente abbassato le temperature, riportando la neve sotto i 1800 metri, specie nel Triveneto.
Analizzando le ultime emissioni dei maggiori modelli previsionali, si evince un blocco anticiclonico che "abbraccia" buona parte della nostra Penisola, eccetto parte del Sud e basso versante Adriatico.A parire dalla terza decade di Settembre, la nostra Penisola si troverà in mezzo a due saccature ben distinte, separate da un potente anticiclone di matrice sub-tropicale. Da una parte ritroveremo una saccatura nord-atlantica, costola dellla profonda depressione islandese, dalla parte opposta una saccatura artica, ben salda sulla Penisola Balcanica.Solo queste infiltrazioni fredde dalla Penisola Balcanica, causeranno una lieve instabilità, associata a brevi temporali o rovesci, specie sul basso versante adriatico e al Sud.