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Giovedì 19 Settembre 2013 00:00

Prosieguo autunnale senza "scossoni", probabile cambiamento verso fine mese


La stagione autunnale entra nella terza decade del primo mese, con poche precipitazioni, ma con termiche in calo.Dopo il passaggio perturbato del trascorso fine settimana, con precipitazioni anche localmente abbondanti, si sono ristabilite "puntualmente" condizioni anticicloniche.I forti venti favonici oltre al merito di allontanare "frettolosamente" il fronte perturbato, hanno virtuosamente abbassato le temperature, riportando la neve sotto i 1800 metri, specie nel Triveneto.

Analizzando le ultime emissioni dei maggiori modelli previsionali, si evince un blocco anticiclonico che "abbraccia" buona parte della nostra Penisola, eccetto parte del Sud e basso versante Adriatico.A parire dalla terza decade di Settembre, la nostra Penisola si troverà in mezzo a due saccature ben distinte, separate da un potente anticiclone di matrice sub-tropicale. Da una parte ritroveremo una saccatura nord-atlantica, costola dellla profonda depressione islandese, dalla parte opposta una saccatura artica, ben salda sulla Penisola Balcanica.Solo queste infiltrazioni fredde dalla Penisola Balcanica, causeranno una lieve instabilità, associata a brevi temporali o rovesci, specie sul basso versante adriatico e al Sud.


Solo verso fine mese e specie nei primi giorni di Ottobre, potremmo avere uno "sblocco" delle condizioni meteo.La "tenacia" dell'Alta pressione sub-tropicale non riuscirà più a tener a bada le correnti fredde, provenienti dirattamenti dal "lago freddo" balcanico.Già attorno a Sabato 28 Settembre l'aria fredda avrà raggiunto il Mediterraneo centrale, determinando un severo peggioramento al centro-nord, in estensione alle regioni centro-meridionali, nella giornata successiva.Con "l'azzeramento" della cupola anticiclonica, avremo una continuità di afflusso di correnti provenienti anche dalle regioni scandinave.

Se il progetto artico andrà a buon fine, ritroveremo il centro-nord con condizioni autunnali, precipitazioni abbondanti, e perfino neve a quote medie.A completamento del mio editoriale, vi posto la mappa delle temperature a 5000 metri, previste per la giornata di Giovedì 26 Settembre, dal modello NAVGEM.

Mappa del modello NAVGEM per il 26 Settembre


Fabio Porro