La "notizia" dell'arrivo dell'Alta pressione nei prossimi giorni non depone certamente a favore della continuità stagionale, già "interrotta" a ridosso delle Festività Natalizie.Lo "splittamento" del Vortice Polare conclusosi entro la prima decade di Gennaio, ha fornito un buon "serbatoio" gelido per tutta la nostra Penisola riportando pioggia e sopratutto neve fino a quote di pianura. I maggiori "apporti" gelidi dovuti allo "splittamento" hanno interessato però maggiormente alcuni Stati americani e l'est Europa, in primis la Russia.Il "connubio" tra fronti atlantici e colate gelide ha reso molta dinamicità alla stagione invernale, che poi nei giorni a venire andrà in "crisi".
L'ultimo passaggio perturbato del mese di Gennaio transiterà sulla nostra Penisola tra Lunedì 28 e Martedì 29 Gennaio, e sarà l'ultima "occasione"nevosa per il centro-nord almeno per un paio di settimane.La circolazione da est dei giorni scorsi favorirà nevicate sui rilievi appenninici a quote medio-alte e localmente fin sul piano in Emilia (molto probabilmente anche sul basso Piemonte).Poi appena che il sistema perturbato sarà giunto al Sud, già le correnti occidentali si sostituiranno a quelle fredde presenti nei giorni scorsi, e l'Alta pressione nord-africana inizierà ad espandersi verso le regioni centro-meridionali, ma anche verso il settentrione.