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Venerdì 18 Gennaio 2013 00:00

Atlantico ed Artico: l'Inverno non ci deluderà!


A ridosso delle Festività natalizie la stagione invernale si era un pò "assopita", e con il "ricompattamento" del Vortice Polare si era corso il "rischio", anche con temperature oltre la media stagionale, di "saltare" una parte della stagionale invernale.In "soccorso" è arrivata l'Alta pressione sub-tropicale, che spingendosi verso l'alto l'Atlantico ha "disturbato" il Vortice Polare, causando a sua volta il suo "splittamento".Giorno per giorno le masse gelide hanno incominciato la discesa verso gli Stati europei, giungendo fino a noi.Le masse gelide artiche, "coadiuvate" anche da fronti atlantici, hanno creato un "mix" nevoso, per buona parte delle regioni italiane, riportando la neve a quote pianeggianti.E' quello che poi succederà nel prossimo fine settimana, con l'arrivo di una intensa perturbazione atlantica, preceduta da correnti fredde artiche. Lo scorrimento di aria calda sopra il cuscino freddo preesistente da alcuni giorni, favorirà precipitazioni nevose su buona parte del Nord, fino in pianura, a partire dalla mattinata di Sabato 19 GennaioDomenica 20 Gennaio con l'ingresso di calde correnti sciroccali, inizierà l'erosione del cuscino freddo, che determinerà la trasformazione della neve in pioggia sulle pianure del nord, tranne il cuneese.L'addolcimento del tempo non durerà troppo, e l'Inverno ritornerà nuovamente a "bussare" alla "porta" italica. Tra Martedì 22 e Mercoledì 23 Gennaio, una nuova "pulsazione" artica invierà verso i settori italici altra aria fredda, accompagnata nuovamente da precipitazioni nevose a quote basse.

Ecco in dettaglio l'evoluzione meteo per i prossimi giorni:

Venerdì 18 Gennaio
Precipitazioni nevose a quote basse tra Marche, Abruzzo, Emilia Romagna e Molise, a causa di un profondo vortice depressionario. Piogge e neve oltre 800 metri su Calabria e Campania, bello ma freddo al centro-nord. Venti ancora settentrionali, in attenuazione in giornata.

Sabato 19 Gennaio 
Nuovo minimo depressionario determina già dal mattino nuove precipitazioni nevose al nord, fino in pianura.Neve abbondante tra Piemonte e Lombardia, in estensione al Triveneto entro la serata.Piogge sui versanti tirrenici. Temperature stazionarie al nord, in lieve aumento al centro.

Domenica 20 Gennaio
Precipitazioni nevose al nord. Con l'arrivo di correnti da sud la pioggia sostituirà la neve sule pianure del nord, relegandola oltre i 1000 metri di quota. Deboli precipitazioni su medio-basso Tirreno. Venti da sud, temperature in aumento al centro-sud, Isole Maggiori, debolmente al nord.

Lunedì 21 Gennaio 
Si approfondisce il minimo depressionario sull'Italia centro-settentrionale. Piogge moderate al nord, neve a quote medio-basse. Maltempo tra Lazio, Campania, e Calabria. Temperature in rialzo al nord, in leggera flessione al centro-sud.

Martedì 22 Gennaio 
Aria fredda affluisce dalla "porta" del Rodano", ed un nuovo profondo minimo depressionario si formerà sull'alto Tirreno, determinando una nuova recrudescenza del maltempo, specie tra medio-basso Tirreno e nord-est.Più asciutto tra Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria. Nuovo calo termico.

Mercoledì 23 e Giovedì 24 Gennaio 
Persiste la fase di maltempo su buona parte dei settori italici. Precipitazioni più probabili sui versanti adriatici. Temperature in calo per venti da est.Le prossime settimane saranno "determinanti" i "movimenti" dell'Alta pressione sub-tropicale.Le sue "spinte" verso l'alto Atlantico potrebbero "incentivare" altre discese gelide verso il Mare nostrum, con un proseguo stagionale in ottima forma...

Carta sinottica per il 25 Gennaio, con pressione e geopotenziale


Temperatura e venti alla quota geopotenziale di 850hPa prevista per il 25 Gennaio

Fabio Porro