Gli effetti dello "splittamento" del Vortice Polare dei giorni scorsi non si sono fatti "attendere" troppo, e dopo il freddo anche la neve è giunta sulla nostra Penisola, "toccando" anche le località di pianura del nord-Italia.Dopo alcune giornate ben soleggiate, talvolta con termiche "giornaliere" gradevoli, e temperature minime sotto lo zero di qualche grado, un fronte atlantico a differenza di quello che lo ha preceduto, è riuscito ad "entrare" dalla "Porta" del Rodano, accompagnato anche da freddi venti artici.La neve ha imbiancato quasi tutte le località di pianura, tra Piemonte, Lombardia e Triveneto, con accumuli precipitativi da deboli a moderati.
Fine settimana dell'Immacolata "prettamente" invernale. Se al nord-ovest e parte del nord-est interverrà un deciso miglioramento, nella giornata di Sabato 8 Dicembre la neve cadrà nuovamente su Emilia Romagna, sino in pianura nelle regioni del medio versante adriatico, tra colline e alte colline al sud e nelle isole Maggiori.Il maltempo persisterà tra Marche, Abruzzo, Molise, al sud e in Sicilia, con nevicate a quote basse.
Lunedì 10 Dicembre vi sarà un nuovo temporaneo peggioramento nelle regioni tirreniche a causa di una debole perturbazione proveniente da ovest, seguito da un nuovo intenso calo termico a tutte le quote.Il calo termico "interverrà" tra Martedì 11 e Mercoledì 12 Dicembre, quando ulteriori nevicate raggiungeranno il medio-basso versante adriatico e il sud della Penisola.
Freddo intenso che al centro-nord si intensificherà, almeno fino alla giornata di Giovedì 13 Dicembre, con temperature massime solo di qualche grado sopra lo zero positivo, ma che nelle ore notturne potrebbero scendere di 5/6°C sotto lo zero.