Nei prossimi giorni la "vigorosa" risalita dell'Alta pressione di matrice sub-tropicale verso l'alto Atlantico, creerà un possente blocco anticiclonico nei pressi della Groelandia, favorendo così la discesa di aria artica inizialmente sugli Stati orientali europei, che poi potrebbe raggiungere anche il Mediterraneo.
Dalla giornata di Giovedì 25 Ottobre una profonda saccatura proveniente dall'Europa occidentale, potrebbe agganciare aria fredda proveniente dal nord Europa, favorendo precipitazioni anche intense sui versanti occidentali italici, se entrasse dalla "porta" del Rodano. Successivamente si potrebbe formare una profonda ciclogenesi su Tirreno, "prolungando" di molto la fase perturbata.
Oltre al sensibile calo termico, ritroveremo una quota neve più invernale che autunnale.A tutt'oggi rimangono ancora molte incertezze sulla "capacità" della penetrazione dell'irruzione artica, poiché se questa entrasse invece dalla "Porta" della Bora le regioni più interessate dai fenomeni saranno i versanti adriatici ed il Sud della Penisola, mentre il nord-ovest rimarrebbe ai margini di ciò.