Siamo ormai entrati nel mese di ottobre, un'importante fase in cui il futuro setting invernale inizia a scoprire le carte. Continua anche il monitoraggio della Brewer Dobson circulation, con il calo dell'altezza dei Geopotenziali che ha raggiunto un'anomalia importante che non si verificava dall'autunno del 2012.
Il decremento dei Geopotenziali nella stratosfera equatoriale durante l'accelerazione della Circolazione di Brewer-Dobson (BDC) è una diretta conseguenza del raffreddamento adiabatico indotto dal movimento verticale. Quando la BDC si intensifica, il ramo ascendente equatoriale si rafforza, costringendo l'aria a salire più velocemente dai tropici verso la stratosfera media e alta.
Poiché l'aria si espande man mano che sale (la pressione diminuisce rapidamente con l'altezza), essa compie un "lavoro contro l'ambiente circostante": l'aria ascendente sta letteralmente vincendo la resistenza opposta dall'aria circostante, che è a una pressione inferiore ma ancora presente. Quando la particella d'aria sale, la pressione esterna su di essa si riduce e la particella si espande per mantenere l'equilibrio di pressione con il nuovo ambiente circostante.
Il "lavoro contro l'ambiente" è l'atto di usare la propria energia interna per aumentare il proprio volume in un ambiente a pressione decrescente. Se il processo di salita è rapido (come nell'accelerazione della BDC) e c'è poco o nessun scambio di calore con l'esterno, il processo è adiabatico. In questo caso, il lavoro necessario per espandersi deve provenire dall'energia interna della particella d'aria (principalmente l'energia cinetica delle molecole, ovvero la sua temperatura). L'atto di compiere un lavoro contro l'ambiente circostante per espandersi porta a una diminuzione dell'energia interna dell'aria, che si manifesta come una diminuzione della temperatura (raffreddamento adiabatico). È esattamente questo raffreddamento che porta al decremento del Geopotenziale.
Perché è così importante questo monitoraggio? Gli ultimi inverni in cui abbiamo assistito a una forte accelerazione della BDC sono stati ad esempio il 2005/06, 2009/10, 2012/13 e il 2017/18. Le anomalie di questi inverni sono state notevoli e impattanti sul territorio europeo.