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La NEVE in Campania a Gennaio 2016

L'irruzione fredda, nord orientale, dei giorni che hanno caratterizzato le vicende meteorologiche della terza settimana di Gennaio 2016, ha causato abbondanti nevicate sulle regioni Adriatiche, ma anche su alcune località dell'interno della Campania a bassissima quota, in particolare, nelle zone orientali della regione e nell'area dei Picentini al confine tra Irpinia e Salernitano.

Da sinistra a destra e dall'alto in basso nella prima e nella seconda foto alcuni scatti cam da alcuni paesini dell’interno della regione colpiti da ingenti nevicate.

Per quanto riguarda l’area dei Picentini eccovi uno scatto cam sul monteTerminio (foto 3) e delle foto sulla catena dei Monti Mai (foto 4 e 5). Lo stau innescato dalla catena dei monti Picentini alle gelide correnti nord orientali, trasforma questo settore a ridosso del mar Tirreno in una piccola Siberia, con vere bufere di neve che possono durare ore ed ore accumulando grandi e inaspettati quantitativi di neve fino a quote bassissime. A tal proposito eccovi delle foto (6, 7 e 8), da Calvanico (SA) a 400/500 metri i giorni 18/01/2016 e 19/01/2016.

Da annoverare le temperature gelide che si raggiungono nelle valli e conche dei  Picentini come il Pianoro del Laceno che ha raggiunto minime prossime ai -15 (dati Campanialive.it).

Il possente Stau Nord Orientale della catena dei Picentini plasma il clima anche di altre zone Campane del circondario, innescando tempestose raffiche di vento fra la Valle dell'Irno e l'Agronocerino Sarnese, da dove spesso è ben visibile il famoso muro STAU/FOHN. Ringraziamo Angelo Concilio per la foto (l'ultima della serie) da Baronissi (SA) e che mostra il cosiddetto Muro dello Stau o Muro del FOHN, innescato dai Picentini e ben visibile dalla Valle dell’Irno.

Foto neve Montefalcone
Foto neve
Foto neve Monte Terminio
Foto neve Monti Mai
Foto neve Monti Mai
Foto neve Calvanico (SA)
Foto neve Calvanico (SA)
Foto neve Calvanico (SA)
Foto neve Baronissi (SA)



A cura di Pierpaolo Gaudieri