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Scritto da Andrea Corigliano Lunedì 03 Agosto 2020 00:00

CICLOGENESI LIGURE NEL CUORE DELL’ESTATE DARÀ IL VIA ALLA RINFRESCATA A PARTIRE DAL NORD

Ciclogenesi ligure del 3 agosto 2020Siamo ormai alla vigilia di un importante cambiamento del tempo che entro mercoledì avrà messo in fuga questa prima ondata di calore. Come abbiamo detto nelle analisi che hanno descritto le probabilità sempre più crescenti di questa nuova fase meteorologica, siamo in attesa del passaggio di una saccatura di origine atlantica il cui cuore freddo in quota transiterà sul Nord Ovest nella serata di domani, lunedì 3 agosto, per poi estendersi a tutto il Nord e alla Toscana nella giornata di martedì 4. L’interazione che il cavo d’onda avrà con il baluardo alpino andrà a formare sottovento una ciclogenesi orografica nella nota e famosa culla del Mar Ligure: proprio nella serata di domani l’approfondimento del minimo raggiungerà molto probabilmente la pressione più bassa attorno ai 1000 hPa, un valore che possiamo considerare significativo per il periodo.


Questa situazione causerà di conseguenza un peggioramento piuttosto organizzato, scandito da spiccata instabilità atmosferica che nella giornata di domani insisterà in modo particolare al Nord e in modo più marginale Toscana, Umbria e Marche con piogge a prevalente carattere di rovescio e temporale e con fenomeni che localmente potrebbero essere anche di forte intensità. Nella giornata di martedì 4 la circolazione depressionaria evolverà verso il versante adriatico, con l’azione instabile che insisterà ancora sul Nord-Est e si estenderà alle regioni centrali per poi arrivare, nella giornata di mercoledì 5, ad interessare anche il Sud Italia, la Sicilia e ancora il versante adriatico centrale, dove si attarderanno gli ultimi fenomeni. Solo la Sardegna dovrebbe rimanere ai margini delle condizioni di instabilità, ma non del calo termico che invece, in maniera anche sensibile, interesserà praticamente tutta la penisola. Entro mercoledì saremo in compagnia di una nuova massa d’aria e di condizioni termo-igrometriche certamente più vivibili rispetto a quelle attuali.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera