Il cambio di circolazione atteso tra mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre avrà il merito di scuotere una stagione autunnale che fino a questo momento è stata amorfa e priva gli elementi salienti caratterizzanti.
La dinamica atmosferica responsabile della nuova situazione prevista è da ricercare in una temporanea espansione verso le alte latitudini dell’anticiclone atlantico, fino a stuzzicare quanto basta una depressione scandinava e sollecitare la discesa verso sud della prima irruzione di aria fredda di questa stagione.
Sia chiaro: non arriverà l’inverno! Alle nostre latitudini la massa d’aria giungerà infatti in parte mitigata e avrà caratteristiche tardo-autunnali dal momento che, secondo gli ultimi aggiornamenti, il calo termico atteso sarà comunque tale da portare le temperature anche al di sotto delle medie del periodo tra il 30 ottobre e il 2 novembre, specie al Centro-Nord.
Il salto termico rispetto a questi giorni di caldo anomalo sarà quindi ben avvertito, anche perché l’arrivo dell’aria fredda sarà anticipato dal passaggio di condizioni di marcata instabilità atmosferica, in accentuazione già nel corso di martedì 29 a partire dal Nord e in trasferimento lungo la penisola nei due giorni successivi.