Immagine WRF MSLP 6hPrec (centro-nord)
Classica mappa del modello WRF con accumulo delle precipitazioni (in 6 ore) al Centro-Nord e la pressione ridotta al suolo (MSLP).
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Webcam - Imperia (Imperia)
Webcam Imperia (IM), panoramica sul mare della regione Liguria.
Webcam - Biella (Biella)
Webcam Biella (BI), bellissima panoramica nella regione Piemonte.
Immagine SERVIZI METEOROLOGICI PROFESSIONALI
SERVIZI METEOROLOGICI PROFESSIONALIUna soluzione per gli impatti degli eventi meteorologici sulle... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Teramo
In provincia di Teramo ci troviamo sul versante orientale dell'Appennino abruzzese, con vallate che... Leggi tutto...
Immagine I FALSI 40 GRADI
Per la prossima settimana vi invito anche a fare attenzione alle temperature che ci verranno... Leggi tutto...
Immagine ANCORA MALTEMPO NELLE PROSSIME 48 ORE PER IL PASSAGGIO DI UNA NUOVA PERTURBAZION...
Quando le alte pressioni occupano le alte latitudini, il più delle volte il bacino del... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Satellite: uno scatto primaverile e molto didattico da non perdere

Satellite: uno scatto primaverile e molto didattico da non perdere

Bellissima immagine da satellite sul Nord ItaliaCome sapientemente descritto dal Centrometeolombardo, che cura con estrema efficacia, competenza e professionalità tutti gli aspetti della meteorologia e della climatologia del nostro Paese, con particolare attenzione, naturalmente, per la regione Lombardia, lo scatto satellitare del 15 Aprile 2016 è un'occasione da apprezzare.

Il satellite (Modis/NASA) ha infatti messo in luce molti dettagli geomorfologici e antropici del Nord Italia caratteristici del pieno della stagione primaverile. Ad esempio possiamo ben osservare:

La Valpadana: ricca di vegetazione e terreni coltivati. Netta la differenza tra i campi ancora arati a terra nuda e quelli già ricoperti da nuovo verde. E' il momento dell'anno in cui il suolo appare maggiormente disomogeneo da zona a zona.

Le Alpi: ancora ricoperte di neve (specie quelle occidentali), abbondante alle alte quote, lasciano però intravedere i versanti di color marrone a quote inferiori, in quanto qui il risveglio vegetativo è più lento rispetto alle pianure (solitamente rinverdiscono a maggio/giugno).

Valle del Ticino: un vero e proprio fiume di verde in mezzo ai terreni ancora brulli tra le risaie piemontesi e la Lombardia. Un'autentica bomboniera di microclimi.

L'attività convettiva dei rilievi: il sole a metà aprile scalda già quanto quello di fine agosto. Astronomicamente infatti la posizione del Sole è la stessa. Se ne accorgono anche i terreni, che aumentano l'evapotraspirazione e innescano le prime importanti termiche, specie a ridosso o sui rilievi. Esplosione pomeridiana di cumuli (humulis e congesti) in corrispondenza di quasi tutte le principali cime. E' il classico segno della stagione che avanza. Notare lo stiramento verso Est-SudEst dei congesti sul Veneto, che salendo di quota intercettano le correnti in quota tese dai quadranti nord-occidentali.

Settori Ligure e alto Adriatico: due mari molto diversi per profondità media, correnti e ventilazione, esposizione ed apporto fluviale. Notate la diversità di colorazione vista dall'alto! Il delta del fiume Po è inconfondibile, così come Venezia, con la sua sagoma di mattoni rossi a forma di pesce in mezzo alla laguna.Un territorio unico al mondo per varietà e bellezza, complessità e delicatezza di equilibri.

Stampa