Per quanto meraviglioso possa essere quel ricco profumo "terroso" che respiriamo spesso in primavera, non è solo ornamentale, ma ha uno scopo specifico nell'ecosistema.
La primavera è nell'aria, si dice spesso. E con essa arriva quella tanto attesa fragranza che proviene dalla terra smossa e resa umida dalla pioggia, dopo mesi di riposo invernale. Ma sappiamo veramente quale sia lo scopo di questo profumo così intenso e piacevole? È chiamato "petricor", un termine greco che significa "essenza di roccia", ed è proprio il profumo della pioggia sulla terra asciutta ed è causato da una sostanza chimica prodotta da un batterio del suolo chiamato Streptomyces.
Incredibilmente, gli scienziati hanno scoperto che siamo in grado di sentirne fragranza in quantità minime, persino meglio degli squali quando annusano il sangue. In particolare secondo gli scienziati delle piante del John Innes Centre del Regno Unito, possiamo rilevarlo anche in soli 100 parti per trilione.
Il suolo è la casa di numerosi tipi di batteri, uno dei quali, lo Streptomyces appunto, è la fonte del composto chimico geosmina, che arriva alle nostre narici quando qualcosa lo rilascia dal suolo, come le gocce di pioggia che cadono o qualcuno che fa un po' di giardinaggio.
È probabile che sia maggiormente associato alla primavera perché riemerge intorno a quel periodo dell'anno dopo mesi in cui le persone ne sono state prive durante l'inverno.Lo Streptomyces può anche essere usato nella produzione di antibiotici. E secondo la BBC, la geosmina che producono è stata utilizzata in profumi e deodoranti anche di successo.