Una delle frasi più comuni sentite dire da conoscenti e mezzi di informazione di massa è “non ho mai visto un maggio così freddo”. Sarà vero? Analizziamo i dati termici delle nostre consuete due città.
MILANO: il mese ha chiuso effettivamente sottomedia (-1.19°C), ma ciò che colpisce sono effettivamente le temperature decisamente basse della terza decade. Le prime due decadi sono state in media termica (anzi la prima anche in surplus di circa 1°C) ma la terza decade è stata davvero da “altri tempi”: la media integrale è stata di 14°C quindi ben 4.5°C sotto media. Questo è un valore straordinario se paragonato agli ultimi "maggi": dalla metà degli anni ’90 l’ultimo mese primaverile ha assunto molte sembianze estive e ha portato precoci ondate di calore (una su tutte quella storica del 2009, da vero almanacco della climatologia, oppure anche nel 2007 e nel 2011).
Quest’anno però è stato battuto un record: Milano Linate ha registrato 11.6°C di massima il giorno 24, battendo il record storico della terza decade del 29 maggio 1984 con 12.1°C, mentre Milano Brera ha stracciato lo storico record di massima più bassa del 1957 (13.0°C) con il nuovo (11.9). La terza decade è stata la più fredda di sempre quindi per la città meneghina, ma complessivamente il mese non è certo il più freddo della storia. La seconda quindicina del mese di maggio 2013 è stata eccezionalmente fredda, soprattutto per quanto riguarda le temperature massime: solo 4 giorni oltre i 20°C (!) su 16, mentre ben 4 sotto i 15.
La temperatura minima da me registrata è stata 6.3°C il giorno 26, lontanissima dagli incredibili -0,8°C registrati nel maggio del 1957 e gli 1.2 delle annate 1984 e 1991. Infatti, andando a vedere gli annali di Milano Linate, i mesi di maggio più freddi dal 1951 (anno di partenza dei dati ufficiali WMO) sono stati 1957, 1984, 1991 (prima quindicina), 2013 (seconda quindicina). In assoluto il maggio di gran lunga più freddo è stato il 1984, estremamente piovoso, freddo e poco eliofanico.
Dal punto di vista precipitativo ennesimo mese piovosissimo: 233.1 mm registrati da me, con punte di 280 nei vari pluviometri del CML, ma comunque lontani dall’incredibile maggio 1905 con MI Brera che segnò 339.1 mm. A ogni modo 16 giorni di pioggia, con ben 23 giorni precipitativi.
BOLOGNA: anche qui mese sottomedia (-0.89°C), ma meno freddo rispetto a Milano e generalmente al nord ovest. La differenza con la città meneghina sta nella prima decade, piuttosto mite, sebbene senza alcun eccesso. Anche qui, nella seconda quindicina due le giornate con le massime sotto i 13°C (24 e 25, per giunta consecutive) enfatizzate da furiosa bora, la quale ha fatto percepire temperature quasi da gennaio! Freddissima per il periodo la mattinata del 26, dove al fronte freddo vero e proprio hanno fatto seguito ampie schiarite e aria tersa: Bologna San Felice -in piena isola di calore e a due passi dall’estate- ha fatto segnare 8,8°C, ma tra bolognese e modenese si è scesi sotto i 5°C!
Alcuni dei tantissimi fulmini presi nella sera dell’11. | Il festival più incredibile della mia vita: oltre 400 fulmini in 5 ore di foto, ogni superlativo assoluto non è sufficiente a descriverlo e penso che questa foto dia l’idea… |
Incredibili colori del temporale della sera del 19 su Bologna. | Temporale in Brianza, particolarmente elettrico, la sera del 29. |
Favolose nubi lenticolari sulle Alpi lombarde. |