Descrizione fisica
Situato nell’Asia occidentale, il paese presenta sbocchi al mare, è costituito più che altro da montagne. Per la maggior parte si sviluppano a oltre 1.200 m d’altezza sul livello del mare. La catena montuosa dell’Hindukush è posta a 4.800 m sopra Kabul, e più a oriente raggiunge un’altezza di 7.500 m. Caratteristiche climatiche
Il clima dell’Afghanistan è continentale, con sensibili escursioni stagionali. La temperatura varia ovviamente in rapporto all’altitudine: a titolo indicativo si può dire che alle massime estive, che si aggirano sui 35°C nel Seistan, fanno riscontro le minime invernali di -15°C, nella regione montuosa centrale. Scarse ovunque le precipitazioni: nelle zone più piovose non si superano 289 mm annui. Nel complesso l’Afghanistan presenta un paesaggio arido e brullo fatto di steppe, sfruttate come pascolo per le greggi, con zone coltivate sparse e poco estese ma di discreta fertilità, soprattutto nel fondo delle valli e ove sia possibile l’irrigazione. Le stagioni si alternano con sei mesi freddi (Novembre/Aprile), e sei mesi caldi (Maggio/Ottobre). La partenza ottimale
L’inverno è il periodo peggiore, specialmente nelle zone montane: per chi vuole sperimentare nuove sensazioni il vento freddo lo fa da padrone. I mesi primaverili e autunnali danno le migliori garanzie. L’estate è nota per le forti calure rese sopportabili dalla bassa umidità.
Descrizione fisica
Stato dell’Europa Sud-orientale, nella penisola balcanica, confina a Nord con la Serbia, a Est con la Macedonia, a Sud con la Grecia, a Ovest con il Mar Adriatico e lo Ionio. La caratteristica principale del paese è data dalla montuosità, con la presenza di numerosi rilievi. Procedendo da Nord verso Sud si possono tuttavia distinguere tre regioni geografiche principali: le Alpi Albanesi, la regione centrale e quella epirota; una quarta, infine, è costituita dalla fascia pianeggiante che si stende lungo la costa.Caratteristiche climatiche
Procedendo dalla costa verso l’interno, il clima, da Mediterraneo, diventa più rigido con precipitazioni più abbondanti (specie sui rilievi) e forti escursioni termiche stagionali. La vegetazione, a macchia mediterranea nelle regioni costiere, cede, nelle aree montane, a fitti boschi di castagni e di conifere.La partenza ottimale
Da non dimenticare che i mesi migliori per visitare l’interno sono quelli autunnali e primaverili. Però i mesi estivi regalano piacevoli villeggiature.
Descrizione fisica
Situata nell’Africa settentrionale, confina a Ovest con il Marocco, a Sud-Ovest con il Sahara spagnolo, Mauritania e il Mali, a Sud-Est con il Niger, e a Est con la Libia e la Tunisia. A Nord è bagnata dal Mediterraneo. A ridosso della fascia costiera, piuttosto stretta, si erge la catena del piccolo Atlante, la cui altitudine aumenta progressivamente da Ovest a Est fino a raggiungere quote superiori ai 2000 m nella grande Cabilia. Alle spalle del piccolo Atlante si trova un vasto altopiano le cui altitudini variano dai 700 ai 1400 m. A Sud dell’altopiano si erge l’Atlante Sahariano con vette che superano i 2000 m.Caratteristiche climatiche
La fascia costiera delimitata dal piccolo atlante ha clima Mediterraneo: la temperatura media estiva è di 25°, quella invernale non scende sotto i 10°; verso l’interno si registrano leggere variazioni. Il clima delle alte terre è continentale con notevoli escursioni diurne e stagionali. Le precipitazioni sono scarse (da 200 a 400 mm annui); d’inverno assumono sulle vette più alte carattere nevoso. La regione è battuta da un vento caldo e secco (Scirocco) proveniente da Sud corrispondente al ghibli libico.La partenza ottimale
L’unica praticabile d’estate è la zona costiera. La brezza di mare rende vivibile la costa, rinfrescandola. Tutto l’anno il deserto è caldissimo, però con un equipaggiamento opportuno nel periodo invernale si può attraversare. Per la parte montuosa dell’Atlante è preferibile l’autunno e la primavera inoltrata.
Descrizione fisica
Situata nell'Europa Sud-occidentale, fra la Francia e la Spagna, si estende da Nord a Sud per 25 km circa e da Est a Ovest, per quasi 27 km. Il paese, sul versante spagnolo dei Pirenei, nell'alta valle di un tributario del bacino dell’Ebro, è interamente montuoso, con vette che superano i 2500 m.Caratteristiche climatiche
Il clima è di tipo alpino, anche se talora la temperatura estiva arriva a 30°C. La piovosità è molto accentuata, causa i venti che provengono da meridione, portatori di umidità.La partenza ottimale
D’inverno e i primi mesi della primavera per gli appassionati dello sci alpinismo sono le stagioni più indicate. L’estate è la stagione più propizia per salire sui monti ricchi di folte vegetazioni di conifere.
Descrizione fisica
Affacciata a Ovest sull’Oceano Atlantico è confinante a Nord-Est con lo Zaire, a Est con lo Zambia e a Sud con la Namibia (Africa di Sud-Ovest). È costituita da un altopiano che si sviluppa lungo la stretta fascia costiera, con un altezza massima di 1000-1500 metri. Il Sud del paese è prevalentemente desertico, mentre nella regione centro-occidentale si sviluppa una catena montagnosa.Caratteristiche climatiche
Il clima è di tipo tropicale, attenuato dall'altezza nell'altopiano interno e dalla corrente fredda del Benguela lungo la costa, le stagioni sono due, (raramente il termometro oltrepassa i 30°), con precipitazioni abbondanti durante l’estate australe, cioè da Novembre a Maggio. Al Nord piove di più, mentre la pioggia diminuisce a mano a mano che si procede verso il deserto. Il territorio semi desertico Sud-orientale è spoglio e arido. La partenza ottimale
Riteniamo essere un clima relativamente, ma non eccessivamente "difficile". Il clima tropicale non è particolarmente "spinto" e per chi non ama la pioggia il periodo migliore è quello dell'inverno australe.
Descrizione fisica
Antigua e Barbuda sono circondate dall’Atlantico, e appartengono all’arcipelago delle piccole Antille. Esse risultano le meno tropicali dell’arcipelago. Di natura corallina, presentano un terreno fertilissimo e leggermente ondulato; la vegetazione predominante è quella bassa, ma prosperosa.Caratteristiche climatiche
Molto mite il clima, reso fresco dall’influsso degli alisei che soffiano da Est portando le temperature su valori costanti: 25°C nei mesi più freddi (Gennaio-Marzo) e sui 30°C nei mesi più caldi (Luglio-Settembre). Le variazioni stagionali sono caratterizzate dalle precipitazioni, intense tra l’estate e l’autunno, alternate da giornate calde e asciutte, con i mesi di Marzo e Aprile fra i meno piovosi. Caratteristici di queste zone, sono i violenti uragani, specialmente alla fine dell’estate. La partenza ottimale
Marzo e Agosto sono i mesi migliori per recarsi nelle isole. È possibile anche negli altri mesi, però bisogna tener conto che le giornate di Sole e pioggia si alternano piuttosto frequentemente.
Descrizione fisica
Il paese si affaccia a Est sul Golfo Persico e a Ovest sul Mar Rosso, a Nord con Giordania, l’Iraq e il Kuwait, a Sud con lo Yemen, e l’Oman. Costituito da un vasto altipiano desertico (Negged) è interrotto da rare oasi e digrada dolcemente verso il Golfo Persico, al centro dai rilievi dello Shammar e del Tuwaiq. A Ovest, fra l’orlo rialzato dell’altopiano (Higiaz) e il mare, si stende una fascia pianeggiante costiera fertile, dovuta ai benefici influssi marini; questo non avviene nell’interno a causa degli innumerevoli rilievi.Caratteristiche climatiche
Il clima, che nell’interno è desertico caldo con fortissime escursioni termiche diurne, è caldo e umido sulle coste. Le piogge si concentrano nei mesi invernali, ma sono scarsissime.La partenza ottimale
Sono da preferire le località balneari. I mesi invernali sono consigliati per tutti coloro che sono intenzionati a visitare il paese nella regione interna.
Descrizione fisica
Situata nell’America Meridionale, è bagnata a Est dall’Oceano Atlantico e confina a Ovest con il Cile, a Nord con la Bolivia e il Paraguay e con il Brasile, a Est con l’Uruguay. Sebbene sia quasi tutta compresa nella zona temperata australe, l’Argentina presenta, sia in conseguenza della sua struttura fisica, sia a causa della sua estensione (si estende dal 22° al 55° parallelo Sud per oltre 3600 km), una grande varietà di climi e di paesaggi.Caratteristiche climatiche
A Nord si estende la pianura del Chaco, arido e stepposo, e la Mesopotamia, regione ricca d’acqua con clima caldo umido ove abbonda la foresta subtropicale. Ambedue hanno inverni miti ed estati calde (17-21°C di media annua). La regione Andina, il territorio occidentale dell’Argentina, è percorso da Nord a Sud dalla sezione meridionale della cordigliera delle Ande con caratteristiche climatiche montane, dai forti cambiamenti di temperatura stagionali, inverni freddi ed estati calde caratterizzate da cambiamenti repentini, anche giornalieri. Nei mesi estivi imperversa un vento caldo e afoso chiamato Zonta, facendo salire la temperatura nelle ore diurne, in pianura e montagna, compresa fra 29 e 32°C. La situazione si capovolge totalmente di notte quando la temperatura scende in modo brusco e repentino. Oltre a ciò, nella zona le piogge scarseggiano, ma improvvisi temporali possono provocare nei mesi più caldi e nei mesi primaverili, violenti allagamenti. Spostandosi da oriente a occidente, le piogge diminuiscono, però non precludono che le scarse precipitazioni inondino la Pampa. Discendendo verso Sud si trova la Patagonia, Terra dal clima temperato tutto l’anno, influenzata dai venti umidi del Pacifico. Le precipitazioni sono abbondanti. Nel estremo Sud (Terra del Fuoco) il clima è quello dei deserti freddi, con inverni molto rigidi e scarse precipitazioni (particolarmente basse le temperature ove si registrano medie annue di 5°). Tutto questo è dovuto alla sua vicinanza all’Antartide, regno dei ghiacci perenni.La partenza ottimale
L’Argentina, con il clima che si ritrova, non mette limiti a tutti quei turisti che la volessero visitare, grazie alla sue molteplici attrazioni. In varie parti del paese, tenendo conto delle variazioni climatiche, ci sono innumerevoli attrazioni ambientali e urbanistiche. Si consiglia la Patagonia d’Estate (Dicembre-Febbraio), le zone subtropicali d’inverno (Luglio-Agosto).